Il sindaco Sadegholvaad: “Rimini non può tollerare questi episodi”
Una notte da incubo per una giovane ragazza ucraina di 21 anni, violentata e pestata nella notte tra sabato 5 e domenica 6 agosto, a Rimini, nei pressi della spiaggia di Rivazzurra.
La giovane vittima, residente da anni in Emilia-Romagna, è stata ritrovata da un passante con lividi su tutto il corpo, il volto tumefatto, una lesione alla testa e una clavicola rotta.
Dopo aver trovato la ragazza agonizzante a terra, nella zona in cui ci sono le cabine e le docce, il passante ha immediatamente allertato le forze dell’ordine e i soccorsi.
I sanitari del 118 le hanno pestato soccorso e l’hanno condotta in ospedale, con una prognosi di 40 giorni.
La vittima ha riferito agli operatori sanitari di essere stata violentata e picchiata: l’aggressore sarebbe un giovane nordafricano, ricercato dalle autorità.
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Il sindaco di Rimini: “Episodio intollerabile”
Sul caso della ragazza violentata a Rimini, è intervenuto anche il sindaco della città, Jamil Sadegholvaad.
“Si tratta di un grave episodio di violenza contro una giovane è avvenuto nella notte a Rimini. Ora lei è in ospedale, per le percosse subite. Se mi sarà consentito, nelle prossime ore mi recherò personalmente in ospedale a portarle la vicinanza e la solidarietà di tutta la città. Rimini non può tollerare questi episodi. Totale collaborazione agli investigatori, affinché il criminale o i criminali che hanno fatto questo vengano rapidamente consegnati alla giustizia. Ma adesso quello che ci preme, più di ogni cosa, è la salute della ragazza” – ha concluso il primo cittadino del comune romagnolo.