I medici consigliano di assumere molta acqua, soprattutto in periodi caldi, ma la quantità consigliata è di circa 1litro e mezzo o 2. Non tutti sanno, infatti, che bere quantità eccessive di acqua può portare ad avere seri problemi di salute e in casi eccezionali anche la morte. Proprio una donna dell’indiana, infatti, è deceduta per avvelenamento da acqua. Ashley Summers, madre di 2 figli, è deceduta nel fine settimana del 4 luglio scorso, a causa di un eccessivo quantitativo di liquidi bevuti.

Dopo aver bevuto 4 bottiglie di acqua in 20 minuti, la donna è svenuta e non si è mai più ripresa

Ashley era in compagnia di suo marito e dei suoi 2 figli a Lake Freeman, durante il fine settimana del 4 luglio scorso e a un tratto ha iniziato a sentirsi molto disidratata. Davon Miller, suo fratello, ha raccontato che la ragazza ha bevuto ben 4 bottiglie di acqua in meno di 20 minuti. Di ritorno dal weekend, la donna ha avuto uno svenimento in garage ed è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Prosegue Davon: “Mia sorella, Holly, mi ha chiamato e mi ha detto Ashley è in ospedale. Ha un gonfiore al cervello, non sanno cosa lo sta causando, non sanno cosa possono fare per farlo scendere e non ha un bell’aspetto. Quando i medici hanno iniziato a parlare di avvelenamento da acqua, siamo rimasti tutti sconvolti”.

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La causa della morte: avvelenamento da acqua

La donna, infatti, dopo il ricovero all’IU Health Arnett Hospital non si è più ripresa ed è deceduta nel letto d’ospedale. Secondo il tossicologo della struttura, il dottor Blake Froberg, l’avvelenamento da acqua è una rara causa di morte che generalmente colpisce chi lavora all’aperto: “Ci sono alcune cose che possono rendere qualcuno più a rischio, ma la cosa generale che succede è che hai troppa acqua e non abbastanza sodio nel tuo corpo, per questo è importante bere cose che hanno elettroliti, sodio e potassio”.

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