I due piccoli di 8 e 7 anni sono stati ritrovati sani e salvi: il padre si avrebbe portati in Spagna, dopo la separazione dalla moglie. Ecco cosa rischia
Sospiro di sollievo per la madre dei due fratellini scomparsi dalla provincia di Pavia lo scorso 9 luglio: i due piccoli, un maschio di 8 e la sorellina di 7 anni, sono stati ritrovati a Barcellona.
A condurli in Spagna sarebbe stato il padre, di nazionalità egiziana, ma residente a Soresina, in provincia di Cremona. Il 45enne li avrebbe di fatto “sequestrati” e portati con sé per un migliaio di kilometri: secondo gli inquirenti, avrebbe voluto riportarli in Egitto.
La ricostruzione della vicenda
Tutto è iniziato nella giornata di domenica 9 luglio, quando l’uomo avrebbe prelevato i suoi figli dalla casa della nonna materna, che risiede in un piccolo paese in provincia di Pavia.
Tuttavia, il 45enne non ha più fatto ritorno a casa, portando con sé i due piccoli.
Dunque, la madre dei due fratellini ha denunciato la loro scomparsa alle forze dell’ordine, facendo scattare le indagini.
Grazie alla mobilitazione dei carabinieri, aiutati anche dai militari francesi e spagnoli, i due fratellini sono stati ritrovati a Barcellona.
I bambini sono in buone condizioni di salute: in questo momento, si trovano in Spagna, all’interno di un centro specializzato.
Presto potrebbero riabbracciare la loro mamma, che nel frattempo è stata avvisata dai carabinieri.
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Cosa rischia il padre dei due fratellini?
Intanto, il padre sarebbe stato denunciato per maltrattamenti: il 45enne si era separato dalla moglie circa un anno fa. Sarebbe questo il motivo del “rapimento” dei due bimbi: l’uomo avrebbe voluto tenerli con sé e riportarli nel loro paese di origine, l’Egitto. Infatti, è accusato anche di sottrazione di minori.
