Un fatto di estrema gravità è venuto alla luce a Marigliano, in provincia di Napoli: una donna di 85 anni, già afflitta da demenza senile, è stata sottoposta a un trattamento inumano e brutale da parte della sua stessa badante. Sono state le telecamere di videosorveglianza installate dai familiari a rivelare le torture inflitte all’anziana.

Nel filmato si può osservare la badante, anche lei italiana e residente nella stessa zona, mentre si trova a letto con l’anziana signora. A questo punto la donna colpisce con schiaffi violenti l’85enne, che cercava di alzarsi dal letto. Poi, senza alcuna pietà, le tira i capelli e le afferra il collo. Disperata, l’anziana tenta di fuggire, ma viene riacciuffata e colpita con un bastone mentre giace inerme a terra.

Il figlio dell’anziana aveva notato da tempo il cambiamento d’umore e il disagio della madre in presenza della badante. A informarlo della situazione la moglie, che ha visionato per prima i filmati delle telecamere.

Le parole del figlio

Il figlio dell’85enne ha raccontato: “Era un po’ di tempo che mamma, che abita accanto a me, era nervosa e non voleva essere lasciata sola con la sua badante. Una sera mia moglie mi sveglia e mi dice di aver visto dalle immagini delle telecamere la badante che picchiava mamma. Così sono corso da lei ma sia lei che la donna che se ne prende cura hanno negato tutto. Solo la mattina dopo ho visto il video e ho sporto denuncia“.

Il deputato Francesco Emilio Borrelli, esponente dell’alleanza Verdi-Sinistra, ha espresso la sua indignazione, affermando: “Una vicenda a dir poco incredibile e vergognosa. Sappiamo che nonostante ciò quella donna continua a lavorare come badante e ad occuparsi di altre persone anziane. È inaccettabile, deve essere fermata prima che faccia del male, in modo irreparabile, a qualcuno. Non accettiamo che questa storia finisca nel dimenticatoio“.

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