Tutto era tranquillo in località “La Solaria“, proprio accanto alla famosa area marina dei Bagni Regina Giovanna, dove un tratto di spiaggia viene di norma riservato ai bagnanti nudisti.

All’improvviso però un uomo di 60 anni ha compiuto un gesto inaspettato che ha sconvolto la giornata di molti: i carabinieri del posto sono stati allertati da una telefonata in cui si chiedeva il loro immediato in quanto perché “uno dei bagnanti è armato di tantissima carta e di accendino, sta appiccando il fuoco nella macchia“.

Il 60enne si era infatti recato nell’area verde della spiaggia e in quel momento stava cercando di dare vita a incendi in vari punti della macchia mediterranea, il caratteristico sistema vegetale di quel tratto di costa.

Al loro arrivo, i militari hanno scoperto che molti bagnanti, turisti e anche proprietari di barche ancorate nei dintorni si stavano adoperando in prima persona per spegnere il fuoco con secchi d’acqua e buste. L’autore del gesto è originario di Lettere, paese del napoletano, ha precedenti specifici per reati simili: ora è stato arrestato con l’accusa di incendio doloso di macchia mediterranea ed è in attesa di giudizio.

Nel racconto dei carabinieri intervenuti, si è trattato del gesto di “tanti i cittadini eroici che sono riusciti a domare le fiamme evitando una catastrofe“.

Il piromane

L’autore del gesto, originario di Lettere, paese del napoletano, ha precedenti specifici per reati simili: è stato fermato mentre si trovava ancora sulla scogliera pensando alla sua prossima mossa. Una mossa che per ora non ci sarà: l’uomo è stato arrestato con l’accusa di incendio doloso di macchia mediterranea ed è in attesa di giudizio. Nel suo zainetto i carabinieri hanno trovato e sequestrato 1 accendino, 1 bomboletta di gas per ricarica e 10 pacchi di fazzolettini di carta.

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