Una lite in barca che sfiora il drammatico epilogo: due fidanzati litigano in barca, la donna accoltella il compagno che si tuffa in acqua per sfuggire alla sua furia

Una scena incredibile quella avvenuta al largo di Ponza ieri mattina, venerdì 21 luglio: dopo una lite animata, una donna ha accoltellato il fidanzato mentre erano sulla barca. Il tutto è successo senza testimoni, poiché l’episodio si è verificato ai primi albori del giorno. A lanciare la notizia è La Repubblica: l’uomo ha riportato diverse ferite, non è in pericolo di vita.

La ricostruzione

Tutto è cominciato all’alba di ieri mattina, quando la coppia sembrava felice di godersi il relax in vacanza, almeno stando alla ricostruzione della vittima che ha raccontato la sua versione ai carabinieri. La coppia si trovava a bordo di una barca che costeggiava al largo di Ponza. Pare che i due abbiano cominciato a bisticciare per un non precisato motivo e che la donna abbia perso il controllo. Era talmente fuori di sé da non rendersi conto del gesto che stava compiendo: coltello alla mano, ha ferito con l’arma da taglio il suo compagno. Lo ha fatto ripetutamente.

Per sfuggire alla furia della donna, lui si è gettato in mare, sanguinante. Dopo aver raggiunto la spiaggia di Frontone alle 8 del mattino circa, un assistente bagnante e il presidente di una cooperativa di noleggio lo hanno trovato in evidente stato di shock e hanno lanciato l’allarme. In quel momento ha raccontato tutto alle forze dell’ordine, sebbene lo stato confusionale, e si è attivata la macchina delle ricerche per individuare la barca. Il mezzo è stato perquisito ed entrambi i protagonisti di questa incresciosa vicenda sono finiti in caserma, successivamente la vittima è stata medicata presso il più vicino ospedale. Le sue ferite non preoccupano: poteva finire in tragedia.

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