Stamattina l’ennesimo, agghiacciante caso di femminicidio ha scosso le cronache: stavolta è successo in Sicilia, più precisamente a Troina, piccolo paese nei dintorni di Enna.

Intorno alle 10.30 un uomo di nome Maurizio Impellizzeri, imprenditore di 60 anni, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco e poi è scappato: la vittima è la sua ex moglie, Mariella Marino, di quattro anni più giovane.

Secondo le prime ricostruzioni, il sessantenne avrebbe sparato almeno tre volte prima di abbandonare la scena del crimine, avvenuto nella centrale Via Sollima, nel rione di San Basilio.

Mariella aveva lasciato l’ex marito da circa un anno proprio a causa dei suoi comportamenti violenti, ma l’uomo non si era rassegnato e aveva continuato a mostrare un atteggiamento aggressivo e prevaricatore: da quanto emerge in queste ore, sembra che ultimamente Mariella avesse denunciato le continue angherie a cui l’uomo la sottoponeva da anni.

La coppia aveva tre figli, al momento tutti maggiorenni. Secondo quanto riportano alcuni conoscenti della famiglia, sono stati proprio i figli a incoraggiare la madre a lasciare quel marito violento e pericoloso: dopo la fine del matrimonio la donna era andata a vivere con la madre, lasciando all’imprenditore sessantenne la casa in cui avevano vissuto per anni.

La fuga e l’arresto

Nonostante il tentativo di fuga a bordo del suo fuoristrada, Impellizzeri è stato fermato dai carabinieri e si trova attualmente in caserma. Al momento si aspetta l’arrivo del pm per dare il via all’interrogatorio.

Secondo i dati ufficiali, aggiornati dal Dipartimento di pubblica sicurezza, a fine giugno i casi di femminicidio avvenuti in Italia da inizio anno erano ben 54, con una media di quasi 8 vittime al mese nell’arco del 2023.

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