Alla fine, anche le più piccole speranze di rinvenirlo vivo si sono spente: Maurizio Di Quinzio è stato trovato morto. L’escursionista 68enne era disperso sulle montagne del Friuli Venezia Giulia da sabato 15 luglio. A dare l’allarme un amico con cui la vittima doveva incontrarsi.
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Allertate, le forze dell’ordine hanno immediatamente fatto partire le ricerche dell’escursionista 68enne
Dopo diverse ore in cui si erano persi i contatti con l’uomo, un altro escursionista con la quale Maurizio doveva incontrarsi, ha dato l’allarme. I 2, infatti, dovevano mangiare insieme in un locale, ma non vedendolo arrivare, l’amico si è allarmato. Immediatamente dopo la denuncia di sparizione, sono partite le ricerche dell’uomo. Le forze dell’ordine hanno percorso tutto il sentiero che presumibilmente avrebbe dovuto percorrere anche Maurizio Di Quinzio.
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Maurizio Di Quinzio è morto in seguito a una caduta in un canale
Da quanto si apprende dalle prime informazioni a riguardo, l’escursionista deve aver perso il sentiero del Cammino Celeste, in provincia di Udine e per ragioni ancora al vaglio egli inquirenti non è più riuscito a immettersi sul sentiero. Le speranze dei familiari e dell’amico che ha dato l’allarme erano di rinvenire l’uomo, magari ferito o intrappolato nella vegetazione. Invece Maurizio Di Quinzio è stato trovato morto sotto il sentiero 711, a circa 900 metri d’altitudine. La salma della vittima, recuperata nel canale dai soccorsi, è stata trasportata in obitorio dove rimarrà a disposizione delle autorità competenti. Spetterà a loro decidere se svolgere o meno l’esame autoptico sul corpo del 68enne.
