Un 20enne, idraulico con precedenti penali, ha confessato l’omicidio di Giuseppe Turco avvenuto nella notte a Casal di Principe. Il movente sarebbe di natura passionale: vittima e omicida si contendevano la medesima ragazza.

Omicidio Casal di Principe: Giuseppe Turco ucciso da 8 coltellate

Il 20enne di origine marocchina, con precedenti penali, ha confessato di aver estratto il coltello nel corso di una rissa “per difendersi” e di aver successivamente colpito il 17enne con 8 fendenti. Alcuni di questi, compromettendogli la respirazione, gli sarebbero stati fatali.

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L’alterco sarebbe iniziato in seguito all’arrivo della ragazza contesa, in un bar del comune Casertano

Da quanto emerge dai rilievi delle forze dell’ordine, l’omicidio di Castel di principe sarebbe riconducibile a motivi sentimentali. La lite, sarebbe stata provocata dall’arrivo di una ragazza nel bar di piazza Villa, a Casal di Principe. La ragazza secondo le informazioni avrebbe avuto, in passato, una relazione con la vittima dell’omicidio di Casal di Principe e ora sarebbe stata legata al killer.

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In passato tra il 17enne e il 20enne c’erano stati dei litigi via social

I due, omicida e vittima, avrebbero già avuto diverbi via social, sempre per il medesimo motivo. La lite di ieri, però, si è velocemente trasformata in aggressione e poi in omicidio.

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