Giallo a Grosseto: nella giornata di oggi, 8 giugno, una donna è stata rinvenuta morta in un appartamento di Istia d’Ombrone, frazione di Grosseto. Da quanto si apprende dalle indagini in corso, sembrerebbe che sul cadavere della donna siano stati trovati segni che potrebbero far pensare a una morte violenta. Sul fatto indagano le forse dell’ordine. La figlia, sotto shock dopo aver scoperto il cadavere della madre, è ricoverata in ospedale.
La donna trovata morta a Grosseto era moglie di un notaio scomparso nel 2014
Secondo le prime indiscrezioni, la donna trovata morta a Grosseto, avrebbe 76 anni e sarebbe la moglie di un notaio del posto, deceduto nel 2014. La chiamata di soccorso al 112 è scattata intorno alle 9:30 del mattino, quando la figlia della vittima ha rinvenuto il cadavere della madre disteso a terra accanto all’armadio. Tuttavia, i medici arrivati sul luogo dell’incidente non hanno potuto far niente per salvare la vita alla donna, già deceduta al loro arrivo.
Segni sul corpo farebbero pensare a una morte violenta, le autorità non escludono nessuna pista
Tuttavia, i medici, durante l’ispezione sul cadavere hanno rinvenuto segni che potrebbero far pensare a una morte violenta. Per questo motivo al momento nella villa di Grosseto sono in corso gli accertamenti della procura e dei militari. Come accennato dagli investigatori e confermato dal sostituto procuratore Giampaolo Melchionna, al momento sono state aperte le indagini e non si esclude nessuna ipotesi, compreso quella dell’omicidio. Sarà l’esame autoptico a stabilire le ragioni effettive della morte della donna a Grosseto.