In Germania, una partita di calcio giovanile si è trasformata in tragedia: al termine del match è scoppiata una violenta rissa in cui ha perso la vita un ragazzo di appena 15 anni. Fatali i colpi ricevuti al collo e alla testa, dopo giorni di coma, si è spento in ospedale. Un minore di nazionalità francese, sospettato di aver commesso il fatto, è trattenuto in custodia cautelare.
La ricostruzione dei fatti: la rissa, l’intervento dei soccorsi, la morte cerebrale, il definitivo decesso
I fatti sono avvenuti domenica scorsa, quando al termine di una partita under 17 tra JFC Berlin e FC Metz, è scoppiata una rissa in Germania tra i giovani calciatori. Secondo la ricostruzione della polizia di Francoforte, il 15enne sarebbe crollato immediatamente a terra a causa della violenza dei colpi subiti al collo e alla testa. Accortisi delle gravi condizioni del ragazzo, i dirigenti delle 2 squadre hanno chiamato i soccorsi che, arrivati sul luogo della rissa, hanno tentato di rianimare il 15enne. Le condizioni del giovane calciatore sono apparse subito disperate e nonostante il trasporto d’urgenza, in codice rosso, in ospedale, il ragazzo è stato dichiarato cerebralmente morto. Il 15enne è sopravvissuto grazie all’ausilio delle machine, fino a poche ore fa, quando i medici ne hanno accertato il decesso.
Trattenuto in custodia cautelare, per la rissa in Germania un 16enne francese, calciatore dell’FC Metz
Con una nota, infatti, la polizia e la Procura di Francoforte hanno divulgato la terribile notizia:
“Dopo una rissa scoppiata dopo una partita di calcio nell’ambito di un torneo giovanile internazionale a Eckenheim la scorsa domenica, un ragazzo di 15 anni è morto oggi in ospedale a causa delle gravi lesioni cerebrali riportate”.
L’esame autoptico sulla salma del ragazzo morto in seguito alla rissa in Germania farà luce sulle effettive cause del decesso. Intanto le forze dell’ordine hanno posto in fermo un sospettato: un 16enne francese, calciatore dell’altra squadra, l’FC Metz.