Episodio di violenza sessuale a Monza, dove un 36enne egiziano è stato arrestato per aver stuprato una ragazza di 19 anni che stava tornando dall’università
Ennesimo episodio di violenza sessuale, questa volta a Monza, dove una ragazza di 19 anni è stata stuprata da un uomo di 36 anni mentre erano sul bus.
La molestia si è consumata nella giornata di ieri, martedì 30 marzo, intorno alle ore 13: la giovane vittima stava rientrando dall’università e si trovava a bordo del mezzo che la stava riconducendo a casa.
I due si trovavano sul bus, quando il 36enne egiziano si è avvicinato alla 19enne, sedendosi sul sedile al suo fianco. Ad un certo punto, ha iniziato a rivolgerle alcuni apprezzamenti non richiesti.
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La vittima è scesa dall’autobus e si è rivolta alla polizia
Successivamente, la situazione è degenerata: l’aggressore ha costretto la giovane ragazza a subire dei palpeggiamenti nelle parti intime, fino a quando la 19enne è riuscita a divincolarsi e a scendere dall’autobus.
Tuttavia, il 36enne non ha mollato la presa e ha continuato a seguirla. Fortunatamente, da quelle parti, si trovava una volante della polizia.
La vittima l’ha intercettata e ha raccontato ai poliziotti ciò che le era accaduto.
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Il racconto della violenza sessuale e l’arresto del 36enne
Ancora in stato di choc e con le lacrime agli occhi, la ragazza è stata condotta in centrale, dove le sono state mostrate alcune foto segnaletiche. Così, la vittima ha riconosciuto il suo aguzzino. Immediatamente, le forze dell’ordine si sono messe sulle tracce del 36enne egiziano. L’uomo è stato identificato e bloccato. Ora si trova rinchiuso presso il carcere di Monza: dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale.