A Milano, un 26enne italiano nato in Moldavia è stato aggredito da una baby gang composta da 4 ragazzini, che gli hanno reciso un’arteria. Poi, i giovani malviventi gli hanno portato via pc e cellulare: ricercati
Gravissimo episodio di violenza a Milano, dove un ragazzo di 26 anni è stato prima aggredito e poi rapinato da una baby gang formata da 4 ragazzini.
L’aggressione si è verificata bella notte tra lunedì 29 e martedì 30 maggio, in viale Fulvio Testi.
In un primo momento, i giovanissimi, probabilmente di origini nordafricane, hanno intimato al 26enne italiano, ma nato in Moldavia, di consegnare loro lo zainetto.
Dopo essersi rifiutato, il ragazzo è stato colpito sulla nuca con un taglierino e ha perso i sensi.
Così, i 4 malviventi gli hanno portato via il cellulare e un computer.
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La vittima ricoverata in codice rosso: recisa un’arteria
Il 26enne, trovato a terra privo di sensi, è stato soccorso e trasportato in codice rosso presso l’ospedale Niguarda di Milano.
I medici gli hanno ricucito il taglio con 12 punti di sutura: al momento si trova ancora sotto osservazione.
Infatti, la ferita gli ha provocato la recisione di un’arteria: la vittima ha rischiato di morire dissanguata, salvato dal tempestivo intervento dei sanitari.
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Dopo la rapina e l’aggressione, la fuga: ricercata baby gang
Il 26enne di origini moldave è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso: così, subito dopo è stato interrogato dagli inquirenti, fornendo la sua versione dei fatti e la descrizione degli aggressori.
Il ragazzo aggredito a Milano ha descritto la baby gang come una banda di 4 ragazzini, di origine nordafricana. Subito dopo la violenta aggressione, i rapinatori si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.
In questo momento, sono ricercati dai carabinieri.
