Nel primo pomeriggio di sabato 27 maggio, a Cassino, in provincia di Frosinone, è stato rinvenuto il cadavere di una donna di origini domenicane. Dalle prime informazioni, la donna sarebbe stata uccisa e sfigurata con diverse coltellate al volto.
Le parole del vicino di casa: “Ho visto il sangue all’ingresso, sono uscito e ho chiamato la polizia”
Yirelis Pena Santana, 34 anni, sarebbe questo il nome della donna uccisa a Cassino, in via Pascoli nella mattinata di ieri. Secondo le testimonianze, la 34enne, era giunta nella città Ciociara da poco meno di un mese. A fare la macabra scoperta un suo connazionale e vicino di casa. L’uomo ha raccontato di aver visto dalla mattina la porta dell’appartamento aperta, ma di essersi insospettito solo quando, diverse ore dopo, bussando, non ha ricevuto risposta.
“Ho pensato che fosse uscita per andare a fare la spesa al supermercato. Sono andato a fare colazione al bar e non gli ho dato peso”. Alle 13:30, però ho bussato, perché dovevo entrare, eravamo d’accordo che verso quell’ora sarei passato per controllare la linea del gas. Ho visto il sangue nel tinello all’ingresso, ho chiamato ma nessuno mi ha risposto, sono uscito e ho telefonato alla polizia”.
L’appartamento in cui viveva la donna uccisa a Cassino era stato, in passato, segnalato per possibili attività di prostituzione
A quel punto gli agenti della squadra mobile di Cassino si sono diretti nell’appartamento in pieno centro e hanno trovato il cadavere della 34enne disteso sul letto, seminudo. La donna uccisa a Cassino, sarebbe stata sfigurata con decine di fendenti al volto. Al momento nessuno dei vicini ha riferito di aver sentito rumori insoliti. Tuttavia, l’appartamento in centro a Cassino era stato in passato segnalato per il continuo via vai di sconosciuti. L’ipotesi degli investigatori è che il luogo fosse, almeno in passato, utilizzato ai fini della prostituzione, ma al momento non ci sono prove che la donna uccisa a Cassino fosse una prostituta. Le forze dell’ordine, intanto, hanno aperto un’indagine sull’efferato omicidio e stanno setacciando la zona in cerca dell’arma del delitto.
