Terribile incidente domestico ad Adria, in provincia di Rovigo: Fabio Bellan, infermiere di soli 28 anni, è morto dopo essere stato colpito alla gola da un ramo mentre stava tagliando l’erba.
Una tragedia inspiegabile, difficile da accettare, quella che ha sconvolto l’intera comunità di Valliera, frazione di Adria: l’infermiere 28enne Fabio Bellan è morto colpito da un ramo alla gola mentre stava tagliando l’erba del giardino di casa.
Il dramma si è consumato questa mattina, mercoledì 24 maggio, intorno alle ore 11 del mattino.
La vittima stava effettuando dei banali lavori domestici nel frutteto della casa dove sarebbe dovuto andare a vivere con la futura moglie, in prossimità dell’abitazione dei suoceri, in provincia di Rovigo.
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Fabio colpito da un ramo: non c’è stato nulla da fare
Subito dopo il terribile incidente domestico, sul posto si sono immediatamente precipitati i soccorritori del 118.
Purtroppo, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane infermiere.
Troppo grave la ferita alla gola riportata in seguito all’impatto con il ramo.
Fabio è morto sul colpo, gettando nello sconforto e nel dolore la sua famiglia e l’intera comunità di Valliera. Sul luogo della tragedia, sono arrivati anche i Carabinieri per effettuare tutti gli accertamenti del caso.
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Fabio era stato assunto da poco come infermiere
Dalle prime informazioni, si tratterebbe di una fatale casualità.
Fabio Bellan stava facendo dei lavori di giardinaggio a bordo di un tagliaerba di nuova generazione, quando è stato colpito alla gola da un ramo, che lo ha travolto e ucciso.
In ogni caso, spetterà alla Procura ricostruire l’esatta dinamica del dramma consumatosi nella provincia di Rovigo. Inoltre, si dovrà attendere il nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria per procedere con i funerali
Fabio, 28 anni, originario di Porto Viro, era stato appena assunto dall’ospedale di Adria come infermiere: avrebbe dovuto sposarsi e trasferirsi nella sua nuova casa.
Ma il destino e la sfortuna lo hanno strappato all’affetto dei suoi cari.
