Una donna di Roma veniva continuamente picchiata dal marito, il quale usava la violenza anche con i suoceri. Così, la vittima si è rivolta a un vigile conosciuto su Facebook, che l’ha salvata.
Non ne poteva più di subire violenze da parte del marito: veniva maltrattata e picchiata, così ha deciso di raccontare la sua storia a un vigile di Roma, conosciuto su Facebook, che, tramite un’espediente, è riuscito a salvarla.
Inoltre, la violenza dell’uomo non si limitava alla moglie: spesso si scagliava anche contro i genitori della donna. Gli anziani venivano rinchiusi in camera per tutto il giorno.
A salvarla dall’incubo ci ha pensato un agente della polizia locale di Roma, che, avvertendo il pericolo, ha deciso di dare una mano alla vittima.
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Donna picchiata salvata dal vigile: si sono conosciuti su Facebook
Dunque, la donna picchiata dal marito, ha iniziato a raccontare la sua difficile situazione a un vigile conosciuto su Facebook, che l’ha salvata.
Dopo aver scambiato diversi messaggi, l’agente ha intuito che la donna aveva bisogno di aiuto.
Infatti, la trentenne, che conviveva con suo marito nella zona de La Storta frazione di Roma, ha raccontato che l’uomo le vietava di uscire di casa. Gli unici luoghi che poteva frequentare erano il posto di lavoro e il salone di una parrucchiera. Inoltre, la costringeva a dargli il suo stipendio.
Lo stesso trattamento era riservato ai genitori della vittima.
Dunque, sebbene non la vittima non avesse chiesto direttamente un aiuto, il vigile ha coinvolto gli agenti del distretto Appio e i suoi colleghi del gruppo Eur.
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L’espediente del finto incidente e il lieto-fine
Così, gli agenti della polizia hanno inventato un piano perfetto per incastrare il marito violento.
L’uomo è stato convocato presso il comando di polizia locale per fornire delle informazioni riguardo un incidente avvenuto qualche giorno prima. Tuttavia, l’incidente in realtà non si era mai verificato.
Approfittando dell’assenza dell’aggressore, i colleghi del vigile eroe sono riusciti a portare via la donna e i suoi genitori in un centro antiviolenza.
Mentre l’uomo è stato denunciato con l’accusa di violenza domestica. Per lui è stato disposto il divieto di avvicinamento.
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Il ringraziamento della vittima: “Il vigile mi ha supportata”
La donna vittima di violenze ha raccontato la sua esperienza al quotidiano Il Messaggero, ringraziando Paolo, l’agente che è riuscita a tirarla fuori da una situazione spiacevole, mettendo al sicuro sia lei che i suoi genitori.
“Quando lo scorso settembre ho incontrato Paolo su Facebook stavo attraversando un momento di grande sofferenza. Ero terrorizzata e solo dopo alcuni mesi ho raccontato ciò che stava accadendo in casa. È un vigile urbano e non appena ha avuto il quadro della situazione mi ha convinta e supportata in tutte le fasi successive”.