Nella tarda serata di venerdì, 5 maggio, a Pomigliano d’Arco, il candidato sindaco di Europa Verde, Salvatore Cioffi è stato aggredito al termine di una manifestazione elettorale, da 2 uomini a volto coperto.
In vista delle elezioni amministrative che si terranno in molti comuni d’Italia (compreso Pomigliano d’Arco), tra il 14 e 15 maggio, Salvatore Cioffi, ex presidente del consiglio comunale ed ex consigliere della Città Metropolitana di Napoli, in quanto candidato sindaco con Europa Verde a Pomigliano d’Arco, aveva appena terminato di presenziare in una manifestazione elettorale e poco prima delle 21:00 stava facendo ritorno alla sua vettura.
Cioffi si trovava solo per strada, quando è stato picchiato a sangue da 2 uomini a volto coperto. L’aggressione, secondo le prime ricostruzioni sarebbe volta a intimidire la vittima, poiché non gli sarebbe stato sottratto alcunché. A tal proposito Massimo Bonelli e Francesco Emilio Borrelli, rispettivamente segretario nazionale e deputato di Europa Verde, che erano fino a pochi istanti prima con la vittima hanno bollato il fatto come «Un atto camorristico su cui bisogna fare subito chiarezza».
A notare l’uomo steso a terra, sanguinante, sono stati alcuni residenti di via Udine, che hanno assistito impotenti al pestaggio, ma che con le loro urla hanno attirato l’attenzione di alcuni compagni di partito di Salvatore Cioffi, che è stato immediatamente soccorso e condotto in ospedale.
Il candidato di Europa Verde, medicato alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, ha riportato diverse ferite e contusioni, ma non versa in gravi condizioni.
Preso atto dell’aggressione ai danni dell’uomo, gli altri candidati alla carica di sindaco di Pomigliano d’Arco: Vito Fiacco, Lello Russo, e Marco Iasevoli, hanno espresso la loro solidarietà a Cioffi. Intanto però sulla vicenda indagano le autorità.
Le parole di Salvatore Cioffi in un post su Facebook:
A qualche ora dal pestaggio, passato lo shock iniziale, Salvatore Cioffi, tramite un post su Facebook ha voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute: «Buongiorno. Voglio rassicurare tutti delle mie condizioni fisiche dopo l’aggressione subita ieri sera, qualche contusione ma nulla di grave. Non è stato un bel momento e, nonostante la sua drammaticità, ha avuto un lieto fine. Desidero ringraziare tutti per l’affetto e la vicinanza che mi state dimostrando. Un grazie particolare alle forze dell’ordine e al personale sanitario del pronto soccorso dell’Ospedale Villa dei Fiori di Acerra. Oggi è un altro giorno… si riparte».