L’ex premier e leader del M5s Giuseppe Conte, durante un evento elettorale a Massa, è stato aggredito da un esponente No Vax che fingendo di volergli stringere la mano, lo ha colpito al volto e insultato per le misure di contenimento che l’ex premier aveva introdotto durante la pandemia.
Giuseppe Conte si era recato a Massa, in Toscana, a sostegno della candidata del M5s Daniela Bennati, candidata alle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 14 e 15 maggio.
L’accaduto è avvenuto attorno alle 16:10, quando il leader pentastellato, appena sceso dall’auto, si stava accingendo a salutare la folla riunita ad accoglierlo in piazza Garibaldi. L’uomo, Giulio Milani, fingendo di volergli stringere la mano si è avvicinato a Conte, ma quando ne ha avuto la possibilità lo ha colpito violentemente al volto. L’assalitore è stato immediatamente accompagnato in Questura, mentre sulla vicenda sono in corso le indagini.
Le parole di Conte:
«Il dissenso è legittimo, ma questa manifestazione violenta esula dal contesto democratico», sono le parole che Giuseppe Conte ha successivamente pronunciato. Aggiungendo poi: «Quando ci si assume una responsabilità di governo si prendono decisioni difficili in momenti di grande difficoltà per l’intero Paese, come accaduto durante la pandemia. Non si può accontentare tutti nonostante si lavori al bene di tutti. Il signore che mi ha aggredito, che è un No Vax convinto, ha dimostrato con il suo gesto violento che questo tipo di derive sono fatte da persone irresponsabili. Se avessimo seguito le loro indicazioni probabilmente oggi saremmo una comunità completamente distrutta».
All’ex premier, che sembrerebbe non aver riportato ferite evidenti, sono immediatamente arrivate le parole di solidarietà dell’attuale premier Meloni: «Esprimo solidarietà al presidente del M5s, Giuseppe Conte. Ogni forma di violenza va condannata senza esitazione. Il dissenso deve essere civile e rispettoso delle persone e dei gruppi politici».
