Un giovane ragazzo di 19 anni è morto carbonizzato all’interno della sua auto nelle prime ore del 26 aprile in seguito a uno schianto a folle velocità contro il casello autostradale della tangenziale est di Milano.

Il diciannovenne, di cui ancora non sono state rese note le generalità, poco prima delle 3:30, a bordo della sua Fiat 500, nei pressi di Pozzuolo Martesana, è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre a velocità elevatissima andava a schiantarsi contro uno dei manufatti metallici che delimitano le corsie autostradali.
Appena avvertiti dell’incidente i sanitari del 118 si sono precipitati sul posto per cercare di salvare il ragazzo, ma non c’è stato nulla da fare, il giovane è morto sul colpo a bordo della sua auto, che in seguito all’incidente ha preso fuoco, carbonizzando il corpo senza vita del diciannovenne.

Viaggiava a velocità elevatissima a bordo di una Fiat 500

Intanto la polizia, recatasi anch’essa sul luogo del sinistro, sta indagando per risalire alle cause di una tale tragedia, ma al momento non è ancora stato stabilito perché il giovane non abbia rallentato nei pressi del casello autostradale.
Ciò che è certo è che il ragazzo viaggiasse da solo nella Fiat 500, a velocità elevatissima, le forze dell’ordine stanno visionando i video della zona per risalire alla sua identità e a cosa avesse fatto nelle ore precedenti il fatale impatto.

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