Nel Regno Unito una donna è morta in seguito a complicazioni dovute a una caduta dall’ambulanza. È quanto accaduto ad Anita Woodford, 66 anni, che nella mattinata del 15 novembre 2021, dopo aver chiamato i soccorsi per un appuntamento di dialisi ed essersi recata a bordo dell’ambulanza al Norfolk and Norwich Hospital, è scivolata durante la discesa dal veicolo con la sedia a rotelle, battendo violentemente la testa a terra.
La donna, 66 anni, a causa della caduta è stata ricoverata d’urgenza e una TAC 8 giorni dopo l’incidente ha mostrato la presenza di un’emorragia cerebrale. La signora Woodford è infine deceduta il 29 novembre scorso.
Le riprese dell’ospedale chiariscono la dinamica dell’incidente
Il video dell’accaduto, proveniente dalle telecamere a circuito chiuso dell’ospedale ha chiarito la dinamica dell’incidente e in seguito al processo si è stabilito che la sedia a rotelle utilizzata per il trasporto della donna era sbagliata. Nel filmato si può notare come la vittima dell’incidente abbia urtato il fondo dell’ambulanza e tornando indietro si sia ribaltata finendo fuori dall’ambulanza.
Tracey Leigh, addetta al trasporto della sedia a rotelle, è stata sospesa e successivamente licenziata, racconta: «Stavo scendendo la rampa e, non so cosa sia successo, ma quando sono arrivata in fondo la sedia a rotelle si è ribaltata all’indietro. Tutto quello che so è che si è ribaltata e non sono riuscita a trattenerla. Ho fatto quel lavoro un centinaio di volte prima e niente del genere era mai successo prima – e aggiunge – Non avrei mai pensato che tra un milione di anni sarebbe successo. Usavamo tutti le sedie a rotelle dell’ospedale per trasportare i pazienti. Quel giorno non avevo fatto nulla di diverso da quello che avevo fatto in qualsiasi altro giorno». Tuttavia, ha anche ammesso che per via del peso e delle dimensioni della sedia a rotelle non è riuscita a impedire la caduta della vittima dall’ambulanza.