Precipita da trenta metri e muore. Un giovane turista italiano è morto a Petra, in Giordania, mentre si trovava in vacanza da solo.
Dalle prime indiscrezioni il trentenne originario di Torino sarebbe morto ieri in seguito a una caduta accidentale mentre percorreva un sentiero chiuso al transito all’interno del sito archeologico di Petra.
La notizia è stata diramata nella giornata odierna dai media locali e da fonti qualificate. Il trentenne, in seguito all’incidente, è stato trasportato dai soccorsi all’ospedale Queen Rania al Abdullah di Amman ma nonostante l’intervento dei medici, non c’è stato modo di salvarlo. L’emittente “Roya” fa sapere che secondo una fonte medica il giovane presentava gravi, numerose ferite e fratture in diverse parti del corpo che gli sono state fatali.
Appresa la notizia del decesso la polizia ha aperto un’indagine ed è stata disposta l’autopsia, mentre la famiglia dell’italiano è in contatto con l’ambasciata italiana ad Amman per avere ulteriori informazioni sulla tragedia.
La scomparsa del trentenne porta alla mente un altro incidente simile avvenuto nel febbraio del 2020, quando Alessandro Ghisoni, piacentino di 32 anni, in vacanza con la famiglia in Giordania, era stato mortalmente colpito da alcuni massi all’interno del noto sito archeologico di Petra.