Episodio di violenza sessuale a Trapani, in Sicilia, dove un uomo di 42 anni ha seguito una donna all’interno del bagno di un locale notturno, costringendola al rapporto sessuale. L’uomo, con precedenti, è stato arrestato

Ancora un episodio di violenza sessuale, questa volta a Trapani, dove un uomo di 42 anni ha pedinato una donna fino all’interno del bagno di un locale notturno, per poi violentarla.
L’autore del gesto, un 42enne ericino, già noto alle forze dell’ordine, è sottoposto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, presso la propria abitazione.

I fatti risalirebbero allo scorso gennaio: così, i Carabinieri della Stazione di Trapani hanno indagato a lungo e hanno tratto in arresto il 42enne per l’ipotesi di reato di violenza sessuale, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura.
Come si legge nella nota, da un’accurata indagine, pienamente condivisa dall’Autorità Giudiziaria, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico del 42enne per un episodio di violenza sessuale che sarebbe avvenuto lo scorso mese di gennaio.

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Il pedinamento, lo stupro, la fuga e la denuncia

Dunque, gli inquirenti hanno ricostruito la faccenda.
Dalle indagini emerge che l’uomo avrebbe seguito la vittima in un locale notturno di Trapani, per poi violentarla, costringendola a subire atti sessuali.
La ragazza, che era riuscita a fuggire dalle grinfie del suo stupratore, il giorno seguente aveva denunciato l’accaduto alla stazione dei Carabinieri della provincia siciliana.

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Così, gli agenti, dall’analisi dei dettagli forniti dalla donna e dopo aver effettuato un’indagine molto dettagliata, sono riusciti a risalire all’identità del seviziatore.
Così, l’uomo, con precedenti penali, in seguito alle formalità di rito, dovrà scontare la pena agli arresti domiciliari.

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