Ancora una tragedia al volante, un altro giovane volato via troppo presto.
Tommaso Lisetti, 23 anni, ex calciatore della squadra di Monterchi ha perso la vita in un tragico incidente stradale nei pressi di Lerchi, in Umbria.
Il giovane, intorno alle 8:15 di lunedì 27 marzo, era al volante della sua Fiat Panda lungo la strada che va da Città di Castello ad Arezzo: si stava dirigendo verso il ristorante dove lavorava come aiuto cuoco, quando improvvisamente si è scontrato violentemente contro un tir che viaggiava in direzione opposta.
Il giovane è deceduto, ancor prima dell’atterraggio dell’eliambulanza che lo ha trasportato al pronto soccorso: troppo gravi le ferite riportate in seguito all’impatto.
I sanitari del 118, accorsi insieme ai vigili del fuoco, alla polizia municipale e stradale, hanno tentato di salvarlo attraverso manovre di rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare.
L’auto di Tommaso ha finito la sua corsa in un campo coltivato a lato della strada, dopo aver divelto un guardrail: il corpo del 23enne è stato estratto tra lamiere, pezzi di motore, parti di finestrini e liquidi che stavano uscendo dai mezzi ancora fumanti.
Ancora scioccato ma fortunatamente illeso il conducente del mezzo pesante, un 46enne marchigiano che stava andando verso Città di Castello: l’uomo è stato interrogato dagli inquirenti e si è sottoposto ai test anti droga e alcol, i cui risultati sono ancora ignoti.
Tommaso, amante del calcio, scompare a soli 23 anni: da fissare i funerali
La strada su cui è avvenuto il tragico incidente è rimasta chiusa al traffico a lungo.
Nonostante i vigili del fuoco abbiano messo in sicurezza i mezzi coinvolti nel sinistro stradale, i disagi alla viabilità ci sono stati per tutta la mattina sia in direzione Città di Castello che verso Arezzo. I rilievi sono stati eseguiti della polizia municipale.
Sotto choc l’intera comunità di Città di Castello: tanti amici hanno voluto omaggiare la memoria di Tommaso sui social.
Ragazzo giovane e pieno di vita, Lisetti era un appassionato di calcio, giocava come attaccante e aveva militato in diverse squadre dilettantistiche della zona, sia umbre che toscane.
Al momento, la salma del giovane è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria all’ospedale di Città di Castello in attesa del via libera per i funerali, la cui data non è ancora stata decisa,