È sconvolgente la notizia che arriva da Sant’Antonio Abate, piccolo paese in provincia di Napoli, nei pressi dei Monti Lattari, dove un bambino di soli 8 anni è tragicamente morto durante la lezione di educazione fisica.
Secondo le prime ricostruzioni, il bimbo stava svolgendo attività fisica presso il Primo Circolo Didattico “De Curtis”, quando improvvisamente ha accusato un malore e si è accasciato al suolo.
Il tutto è accaduto sotto gli occhi atterriti dei suoi compagni: gli insegnanti della scuola hanno immediatamente allertato i soccorsi che sono giunti in maniera tempestiva.
Il bambino è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale San Leonardo, ma le condizioni del piccolo erano irrimediabili ed è morto poco dopo nel nosocomio di Castellamare di Stabia.
I carabinieri della compagnia stabiese stanno cercando di chiarire le cause del decesso: intanto, il magistrato della Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo a riguardo.
Nelle prossime ore, con ogni probabilità, verrà disposta l’autopsia da parte del medico legale per stabilire le cause del decesso del bambino.
Al momento, non si esclude nessuna ipotesi.
Bimbo morto a scuola durante la lezione di educazione fisica: il caso simile a Favara
Quella della scomparsa del bambino di 8 anni è una notizia che ha sconvolto l’intera comunità di Sant’Antonio Abate: eppure, non è un caso isolato.
Soltanto qualche giorno fa, avevamo parlato della scomparsa di Davide Licata, un ragazzino di soli 12 anni, morto mentre giocava a basket in palestra presso l’istituto Gravino di Favara, in Sicilia.
Anche in quel caso, era stato un malore improvviso, con ogni probabilità un arresto cardiocircolatorio, a causare la morte del 12enne.
