Un tragico incidente si è verificato nella prima serata di ieri, lungo la strada statale 79-bis, la Terni-Rieti, fra la galleria Tescino e lo svincolo Valnerina che conduce sull’omonima statale.
L’impatto, un tremendo frontale, è stato fra due autovetture: una Hyundai i10 e una Jaguar.
La conducente della Hyundai, Martina Medori, una ragazza ternana di appena 23 anni, è morta sul colpo.
Quando i soccorsi sono giunti sul posto, non hanno potuto salvare la giovane Martina: troppo gravi le ferite riportate in seguito allo schianto.
Mentre al volante della Jaguar è rimasto ferito un 78enne, trasportato d’urgenza all’ospedale Sanra Maria. Secondo quanto riportato da Umbria On, l’uomo sarebbe passato da codice rosso al meno grave codice azzurro e non sarebbe quindi in pericolo di vita.
La dinamica dell’incidente
Sul posto della tragedia sono giunti anche i carabinieri del Nor della Compagnia di Terni, chiamati a ricostruire l’accaduto, oltre agli agenti della squadra Volante della questura, i colleghi della polizia Locale di Terni e i vigili del fuoco.
Secondo una testimonianza raccontata ai carabinieri, Martina stava sorpassando un camion ed è finita sul senso opposto di marcia, quando improvvisamente è spuntata la Jaguar del 78enne.
La ragazza, forse spaventata dalla situazione, si sarebbe spostata ancora di più alla sua sinistra mentre il conducente della Jaguar avrebbe tentato di schivarla spostandosi a destra.
L’impatto è avvenuto quasi all’estremità della carreggiata opposta a quella della Hyundai.
Dopo l’impatto, il camion sorpassato, non si è fermato: fra le possibilità, quella che il conducente non si sia reso conto dell’accaduto. I carabinieri stanno cercando di accertarlo, così come dovranno chiarire la dinamica dell’incidente in ogni suo aspetto.
Intanto, il corpo della giovane Martina Medori è stato trasferito presso la medicina legale dell’ospedale di Perugia, a disposizione degli inquirenti per gli accertamenti che intenderanno disporre.
Martina, ragazza di soli 23 anni che lavorava come operatrice sociale dell’azienda ospedaliera di Terni, lascia i genitori e la sorella.