La tragedia è avvenuta lunedì mattina. 6 marzo, a Casette d’Ete, frazione di Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo: un bimbo di un anno e mezzo è morto sul colpo dopo essere stato investito in pieno da uno scuolabus.
L’autista del mezzo, visibilmente sotto shock, ha raccontato così la tragedia: “Andavo pianissimo ma ho sentito un sobbalzo insolito. Con l’assistente ci siamo chiesti cosa potesse essere perché in quel punto non ci sono dossi. Forse qualcosa finito in mezzo alla strada”.
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Tragedia in provincia di Fermo: bimbo muore travolto dal bus
A contribuire nel comprendere l’entità della tragedia sono state le urla della madre del bambino. Il piccolo, Jaghunar Singh, di un anno e mezzo, era rimasto fuori dalla propria abitazione mentre la mamma stava facendo salire la sorellina più grande sullo scuolabus che l’avrebbe portata alla scuola dell’infanzia come ogni mattina.
Probabilmente, sfuggito all’attenzione dei familiari, il piccolo si e diretto verso la mamma e la sorellina proprio nel momento in cui lo scuolabus ripartiva, finendo sotto la ruota posteriore del mezzo. La procura locale ha aperto un fascicolo di omicidio stradale: il magistrato ha disposto l’autopsia effettuata dal medico legale sul corpo del bambino che però non ha chiarito le cause di morte.
Bimbo muore sul colpo dopo essere stato investito dallo scuolabus: la dinamica della tragedia. Il piccolo è finito sotto la ruota posteriore dell’autista che non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Il primo soccorso, prima dell’arrivo del 118, è stato praticato dall’assistente sul pulmino, volontaria della Croce Azzurra. Una volta arrivati i soccorsi, questi non hanno potuto far altro che constatare il decesso del piccolo.
Al momento non ci sono indagati ma saranno le indagini a chiarire se ci siano responsabilità o se il decesso del bambino sia solo frutto di un incidente. Gli accertamenti sull’autista sono risultati da subito negativi.
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