Tragedia in provincia di Vicenza: si chiamava Christian Castelli il ragazzo di 16 anni colto da malore improvviso e morto tra le braccia di sua mamma. I fatti risalgono al pomeriggio di giovedì 2 febbraio. Christian si è accasciato dopo aver accusato il malessere e ha perso i sensi. Poi, non si è svegliato più.
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Morto per malore improvviso Christian Castelli di 16 anni a Camisano Vicentino, in provincia di Vicenza: la ricostruzione, disposta l’autopsia
Quando il personale del Suem 118 ha raggiunto l’abitazione, è stato inutile ogni tentativo di rianimare la vittima: Christian è stato dichiarato morto poco dopo le ore 15. Da quanto ricostruito, il ragazzo sarebbe stato colto da un arresto cardiocircolatorio, tuttavia la Procura ha disposto l’esame autoptico che chiarirà definitivamente le cause della morte. Secondo i familiari, Christian non aveva alcun problema di salute.
Stando a quanto asseriscono le fonti locali, il ragazzo avrebbe manifestato sintomi molto simili ad una crisi epilettica. Sebbene il repentino allarme lanciato da sua madre, in pochi istanti Christian si è accasciato sul divano, esalando l’ultimo respiro tra le braccia della genitrice. La tragedia ha lasciato un velo di tristezza misto a stupore tra i conoscenti della famiglia del giovane che si sono ritrovati davanti ad un dramma inaspettato: un vero fulmine a ciel sereno.
Molti i messaggi di vicinanza per i parenti di Christian e in memoria del 16enne, morto prematuramente in seguito ad un malore improvviso. “Non ci sono parole che ti possa dire per quello che ti è successo. Un grande abbraccio amico mio. Che la terra gli sia lieve. Rip angioletto”. “Ogni parola non potrà alleviare il vostro dolore. Che Dio vi dia la forza di andare avanti”.
Christian Castelli, morto a 16 anni colto da malore improvviso: il cordoglio del primo cittadino di Camisano Vicentino. Ieri, domenica 5 febbraio, anche il sindaco di Camisano, Renzo Marangon, ha espresso il proprio cordoglio per la famiglia della giovanissima vittima: “Sono stato da loro per cercare di portare conforto in un momento così buio, per dimostrargli un sostegno da parte di tutta la comunità del paese che si stringe attorno a loro”.
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