Non ce l’ha fatta Vittorio D’Alleva, l’88enne gravemente ustionato un paio di settimane fa dopo l’incidente con il phon, usato per scaldarsi, al fine di risparmiare sulla bolletta, fin quando non ha preso fuoco il pigiama. L’anziano di Orsogna, in provincia di Chieti, è morto martedì scorso, 31 gennaio.
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Per risparmiare sui riscaldamenti accende il phon ma il pigiama prende fuoco: la vicenda a Orsogna, in provincia di Chieti, la morte di Vittorio D’Alleva di 88 anni
Il giorno dell’incidente risale alla domenica dello scorso 15 gennaio. Una delle tante giornate piuttosto fredde, tipiche della stagione in corso. Vittorio aveva pensato di accendere il phon per riscaldare l’ambiente circostante, in particolare sé stesso. Dunque lo aveva direzionato verso il proprio corpo. Non aveva immaginato che di lì a poco sarebbe avvenuta la tragedia, perché il suo pigiama in tessuto sintetico ha preso immediatamente fuoco a causa del phon.
Vittorio si era ustionato in più parti del corpo ed era stato trasportato con urgenza all’ospedale di Chieti attraverso l’elisoccorso. Dopo i primi soccorsi era già chiaro che l’88enne era in gravi condizioni. Dopo due settimane l’anziano è morto nell’ospedale di Cesena dove era ricoverato, lasciando la moglie Concetta e la figlia Antonella. La tragedia ha colpito la comunità dove viveva Vittorio, la cui data del funerale non è stata ancora stabilita.
Phon prende fuoco, surriscaldato, corto circuito, rumore strano, esploso, che fa scintille, fiammata, rotto
Quando l’asciugacapelli emette odore di bruciato e la temperatura si surriscalda eccessivamente, il phon è molto probabilmente surriscaldato e potrebbe spegnersi automaticamente attraverso il dispositivo di sicurezza termica di cui è dotato. Si tratta di un sistema che entra in funzione quando vi è una temperatura anomala, è installato all’interno dell’elettrodomestico.

Nei casi in cui il phon si surriscaldi, la causa si potrebbe imputare a diversi fattori, tra i quali l’uso intensivo o l’aver bloccato la fuoriuscita dell’aria in qualsivoglia modo, probabilmente in maniera involontaria. Anche nei casi in cui le griglie di aerazione risultino intasate o, più raramente, in caso di guasto del componente base per regolare la ventilazione o la misurazione della temperatura, l’elettrodomestico potrebbe andare incontro a surriscaldamento.
Cortocircuito
Phon prende fuoco: il cortocircuito. Sebbene l’episodio avvenuto in provincia di Chieti sia di altro genere, è bene sapere che l’asciugacapelli può prendere fuoco attraverso l’improvviso eccesso di energia che sorge nel sistema elettrico e che porta ad un aumento di corrente: è il fenomeno che conosciamo come cortocircuito. Il danno non si limita all’asciugacapelli ma potrebbe causare un blackout della luce in casa. Questo avviene perché, come ogni elettrodomestico, necessita di manutenzione e soprattutto si ha l’abitudine di tenere il prodotto per molti anni.
Tutti elementi che favoriscono il cortocircuito, la prima causa principale di incendio come recitano le statistiche. In alcuni casi l’elettrodomestico potrebbe fare scintille pur restando in funzione, vuol dire che potrebbero esserci fili scoperti che si toccano formando archi. Non è una condizione di sicurezza ed è bene sistemare il phon o comprarne uno nuovo in questi casi.
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