Un’agghiacciante storia proveniente dalla Romagna: una coppia di genitori ha affidato la figlia di 3 anni agli zii che invece di prendersene cura, l’hanno picchiata a sangue e lasciata senza cibo. I maltrattamenti sono cominciati da quando i soldi per il mantenimento della piccola hanno smesso di arrivare. Oggi i responsabili sono stati condannati al carcere – a tre anni e sei mesi, lei, e a due anni e tre mesi, lui – dal gup del Tribunale di Rimini per maltrattamenti. Anche se, grazie al rito abbreviato, sconteranno un terzo della pena in meno.

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Dramma in Romagna: la madre della bimba viene arrestata e il patrigno affida la figlia agli zii, ma la coppia di Riccione, di 30 e 28 anni, la lasciano senza cibo e la picchiano selvaggiamente: i maltrattamenti sono cominciati da quando avevano smesso ricevere i soldi per il mantenimento; la ricostruzione della storia, la condanna

La bambina era stata affidata alla coppia di 30 e 28 anni, oggi condannati al carcere, quando la madre della piccola era stata arrestata. La bimba fu scaricata “come un pacco” davanti al cancello della loro abitazione nel 2019. Ma da quando il patrigno ha interrotto trasferimenti del denaro per il mantenimento della piccola, questa è stata sottoposta ad una serie di maltrattamenti fisici e psicologici.

Affidano la figlia agli zii che la picchiano e la lasciano senza cibo. La descrizione delle forze dell’ordine della terribile scena che si sono ritrovati davanti dopo essere intervenuti nell’abitazione dove avvenivano i maltrattamenti. “Quando mi prendono i cinque minuti mi sfogo su di lei”. Lo avrebbe confidato la 30enne ad un’amica che ha contribuito alla ricostruzione dei maltrattamenti subiti dalla bimba. Quando i carabinieri di Riccione sono intervenuti in casa, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, dopo la segnalazione di una coppia di conoscenti degli zii, la bimba era apparsa impaurita, denutrita e piena di escoriazioni ed ecchimosi in volto. Talmente terrorizzata che si era nascosta sotto il letto. Inoltre, aveva i capelli completamente rasati e gli occhi intrisi di terrore.

Genitori affidano la figlia agli zii che invece di prendersene cura la picchiano selvaggiamente: la condanna. Il processo con rito abbreviato si è svolto stamane dinanzi al gup Manuel Bianchi del tribunale di Rimini. Il pm Ercolani ha chiesto cinque anni di reclusione ai due e tre per una loro amica e complice. Dopo l’udienza, il giudice ha stabilito le seguenti condanne: tre anni e sei mesi per la donna; due anni e tre mesi per l’uomo. Assolta l’amica di famiglia in quanto non coinvolta nei maltrattamenti. Dopo la drammatica vicenda, la piccola è stata collocata in una struttura protetta.

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