Tragedia a Ostuni dove un uomo ha perso la vita in seguito ad un incidente avvenuto dopo la battuta di caccia. P. M., le iniziali del nome della vittima, è morto sul colpo dopo che dal suo fucile è partito accidentalmente un proiettile. L’episodio è avvenuto all’alba di ieri, domenica 25 dicembre, in contrada Vato Aperto, a Ostuni, in provincia di Brindisi.
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Incidente dopo la battuta di caccia, P. M. muore in contrada Vato Aperto a Ostuni, in provincia di Brindisi: l’uomo di 57 anni di San Michele Salentino inciampa e si spara accidentalmente con il fucile
L’uomo era a caccia insieme ad altri due amici cacciatori e, come ricostruito dai carabinieri della compagnia di Ostuni, il colpo sarebbe partito accidentalmente e ha ferito mortalmente la vittima. Dalle ricostruzioni delle forze dell’ordine, coordinate dal pm di turno della Procura di Brindisi, Giuseppe De Nozza, i tre avevano terminato la battuta di caccia ed erano pronti a fare ritorno a casa.
L’uomo era di San Michele Salentino. Da quanto emergerebbe sarebbe inciampato, facendo partire il colpo in canna nel suo fucile che lo ha centrato in pieno petto, uccidendolo a bruciapelo. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, allertati dai due amici della vittima, ma, una volta sul posto, i soccorritori dell’ambulanza hanno solo potuto constatare la morte del cacciatore.
La battuta di caccia finisce in tragedia: 57enne si spara accidentalmente dopo essere inciampato e muore sul colpo; il precedente della scorsa settimana. Al momento l’arma è stata sequestrata per ulteriori accertamenti così come i fucili degli amici della vittima. Il magistrato ha disposto la restituzione della salma alla famiglia. Solo una settimana fa è avvenuto un incidente simile in provincia di Ascoli Piceno, dove un uomo è stato colpito da una pallottola vagante durante una battuta di caccia. La vittima aveva 88 anni ed era uno dei 22 cacciatori che facevano squadra in zona.
