Thomas muore a 11 anni dopo essere stato investito da un’auto mentre attraversava la strada. La tragedia dell’incidente risale a inizio dicembre, circa due settimane fa, ed è avvenuto sulle strade di Catania. Dopo due settimane di agonia, il piccolo si è spento poche ore fa.
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Muore il piccolo Thomas Bombace di 11 anni, finito in coma dopo essere stato investito da un’auto lo scorso 4 dicembre in via Acquicella Porto, nella zona del Faro di Riposto, a Catania: il giovanissimo si è spento dopo due settimane di agonia, un giorno prima del suo compleanno; la ricostruzione della tragedia, il messaggio dei familiari
Lo scorso 4 dicembre il piccolo Thomas stava attraversando la strada quando è stato investito in via Acquicella Porto, nella zona del Faro di Riposto. L’incidente è stato terribile e il piccolo ha riportato traumi in numerose parti del corpo, danni cerebrali ed era finito in coma. A poche ore dal suo compleanno, il cuore del piccolo ha smesso di battere.
Il piccolo Thomas non ce l’ha fatta ed è morto a soli 11 anni, il giorno prima del suo compleanno: il dolore e la rabbia della famiglia. Tuttavia sino all’ultimo i familiari non hanno mai smesso di credere ad un improvviso miglioramento delle condizioni. “Adesso sei con Gesù piccolo cuginetto, spero che tu possa essere un esempio per il futuro delle strade”, scrive il cugino della vittima. Oltre al dolore, si aggiunge la rabbia della famiglia: “Un bambino preso in ‘pieno’ da un’auto al buio con i fari spenti di ‘sera’ questo si chiama ergastolo di dolore per i familiari, soprattutto per i genitori”.
Le preghiere della famiglia, condivise sui social
Muore dopo due settimane di agonia a 11 anni: il piccolo Thomas era stato investito da un’auto mentre attraversava la strada; quei messaggi di preghiera e speranza della famiglia quando le condizioni del giovane erano stabili. “Carissimi amati, ministri, pastori ed intercessori – si legge nel post Facebook – pongo alla vostra attenzione ancora una volta il caso del piccolo Thomas di anni 11 figlio di credenti, coinvolto in un gravissimo incidente stradale la sera del 4 dicembre mentre attraversava sulle strisce nella città di Catania. Le sue condizioni da un punto di vista strettamente clinico e medico risultano stabilì”.
Thomas muore a 11 anni: quei giorni di speranza, poi il peggioramento progressivo fino al tragico epilogo. Il messaggio dei familiari era stato condiviso quando per il piccolo si celava ancora un barlume di speranza. “Per i medici il termine stabile sottintende la condizione di irreversibilità dallo stato di coma in cui il bambino verte ormai da 10 giorni. Oltre i vari interventi in diverse parti del corpo, si sottolineano gravi traumi cerebrali e solo mezzo tronco di cervello attivo, ma scollegato”.
Poco prima della morte di Thomas, a soli 11 anni: “Dio ha fatto un’opera grande nel cielo”. Sono stati giorni di preghiere, fin quando le condizioni di Thomas non si sono improvvisamente aggravate. “Oggi però ci dicono che non sta rispondendo più ad altre sollecitazioni. Noi abbiamo creduto ad un opera completa e Dio l’ha già fatta nel cielo”.
