Il cane abbaia continuamente mettendo in allerta i vicini che scoprono il corpo esanime del padrone, morto in casa da 10 giorni. La vittima era un uomo di 50 anni. I fatti risalgono alla giornata di ieri, domenica 27 novembre, verso le ore 11.
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Il cane abbaia continuamente e mette in allarme i vicini che allertano le forze dell’ordine e trovano il cadavere del padrone, morto nell’abitazione da 10 giorni: la tragedia nel complesso residenziali della Torri di Colombo, ad Arma di Taggia, Imperia (Liguria)
Dopo l’allarme lanciato dal vicinato, sono state allertate le forze dell’ordine e una pattuglia dei carabinieri ha raggiunto il complesso residenziale delle Torri di Colombo ad Arma di Taggia, frazione marinara del comune ligure.
Un altro dramma della solitudine: il cane abbaia richiamando l’attenzione dei vicini che allertano le forze dell’ordine le quali entrano in casa e scoprono il corpo del padrone, molto da una decina di giorni. I vicini della vittima sono stati allarmati dai latrati e dall’abbaiare insistenti del cane dell’uomo. Le forze dell’ordine hanno suonato al campanello non ricevendo nessuna risposta, poi hanno chiesto l’intervento diretto dei vigili del fuoco per forzare la porta dell’abitazione e, una volta entrati, hanno trovato il corpo dell’uomo senza vita.
Stando ai primi rilievi, il 50enne era morto già da una decina di giorni. Sul posto è intervenuto anche il medico legale che ha effettuato un esame esterno del cadavere in attesa dell’autopsia.
Il cane abbaia e mette in allarme i vicini: trovato il corpo senza vita del padrone, probabilmente morto in casa da una decina di giorni. Secondo le prime ricostruzioni non ci sarebbero segni di colluttazione sul corpo, questo lascia ipotizzare che non ci sia stato un intervento di terzi ma che la morte sia avvenuta per cause naturali.