Un’altra vita spezzata prematuramente: si tratta di un 31enne, Leonardo Schingaro, morto folgorato dal phon mentre si asciugava i capelli. Il corpo è stato ritrovato all’interno del suo appartamento nel quartiere Japigia, a Bari. Il giovane era appena tornato da una partita di calcetto. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. La tragedia risale allo scorso anno, un paio di giorni fa ricorreva l’anniversario di morte del giovane barese.
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Leonardo Schingaro muore a 31 anni folgorato dal phon: la dinamica, chi è la vittima
La dinamica: Il giovane è stato rinvenuto nella serata del 7 novembre 2022, un anno fa esatto. Inutile ogni tentativo di soccorrere il giovane: Leonardo è morto nella sua abitazione. Oltre ai sanitari, sul posto erano arrivate anche le forze dell’ordine, che effettuarono tutte le indagini del caso per chiarire la dinamica della triste vicenda. I militari cercheranno di stabilire se la tragedia sia avvenuta a causa di un corto circuito oppure per un guasto del phon.
Muore folgorato dal phon: chi era Leonardo Schingaro? Il giovane 31enne viveva a Bari ed era appassionato di calcio e tifoso dell’Inter. Infatti nei giorni precedenti al drammatico incidente era partito per andare a vedere la partita della Champions League a Monaco di Baviera, nel girone che i nerazzurri affrontarono nella quasi miracolosa scorsa stagione, che per poco non regalava ai tifosi quella prestigiosissima coppa tanto ambita da tutti i top club.
Tanti amici della vittima espressero tutto il loro cordoglio, tra cui Alessia che scriveva attraverso un post su Facebook: “Stasera quando la luce sarà andata via, quando tutti saremo a letto e ripenseremo alla giornata di oggi, un pensiero costante e martellante nella mente e nel cuore accomunerà le nostre persone… Leonardo Schingaro, tu che con il tuo sorriso e il tuo buon umore travolgente riuscivi sempre a strappare una risata, tutti dovremmo pensare a come e quanto siamo fortunati e non lo sappiamo, a come dobbiamo apprezzare e vivere ogni giorno al meglio, a come alla fine…il malumore e i sentimenti negativi non servono a nulla se poi il destino decide in modo sovrano la fine di ognuno di noi. Amico mio, continua a far casino da lassù come solo tu sai fare, noi ci alimenteremo e manterremo vivo il tuo ricordo ripensando a tutti i momenti belli condivisi. Ti voglio bene r.i.p“.