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Assente al lavoro e il telefono squilla a vuoto: dottoressa di 61 anni trovata morta in casa

Una tragedia improvvisa quella capitata alla dottoressa Luigina Rosa, di 61 anni, trovata morta in casa propria. La donna era insolitamente assente all’ambulatorio così i colleghi hanno prima provato a chiamarla poi ad andare a casa sua. Dopo l’intervento dei vigili del fuoco la tragica scoperta. I fatti risalgono alla mattinata di giovedì 3 novembre a Desenzano del Garda.

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Dottoressa Luigina Rosa trovata morta in casa: la ricostruzione, causa della morte, chi è la vittima

Come ogni mattina, la dottoressa Luigina aveva il turno di lavoro in ambulatorio. Era piuttosto nota per il suo buon cuore verso i pazienti e verso il Comune in cui lavorava. La donna viveva in provincia di Brescia, a Desenzano del Garda. La mattina di due giorni fa non si è presentata al lavoro e non ha neanche comunicato telefonicamente la sua assenza. Fatto alquanto strano che ha subito fatto scattare il campanello d’allarme ai colleghi.

Dottoressa trovata senza vita in casa: la causa della morte. Nessuna risposta alle chiamate telefoniche, alcuni colleghi si sono recati all’abitazione in via Michelangelo facendo poi la terribile scoperta. Giunti sul posto è stato necessario l’intervento degli operatori dei vigili del fuoco per entrare nell’abitazione e scoprire il corpo esanime della 61enne. Non sono ancora accertate le cause del decesso, tuttavia si ipotizza che la vita della donna sia stata stroncata da un infarto. Giunti i soccorsi sul posto, è stato inutile ogni tentativo di rianimazione.

Trovata morta in casa: chi era la dottoressa Rosa. Come riferisce Brescia Today, la dottoressa Rosa era oculista dell’ospedale locale dove prestava servizio anche in qualità di dirigente medico dell’unità di Oftamologia e responsabile di maculopatia. Inoltre era diventata segretata e portavoce del circolo del Partito Democratico di Desenzano dal 2016. L’impegno politico si è ampliato poi, diventando presidente della commissione Pari opportunità del Comune, arrivando a candidarsi come consigliera alle ultime amministrative di giugno.

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