Uno scatolone con all’interno dieci cuccioli di cane: tutti morti, abbandonati. La tragica vicenda è avvenuta a Borgo Canicassè, Caltanissetta. Si tratta di cagnolini appartenenti tutti ad un’unica cucciolata, lasciati sotto il sole cocente senza cibo né acqua. Quando sono stati trovati, nove di loro erano già morti ma l’unico superstite si è spento a 24 ore di distanza.
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Abbandonano dieci cuccioli di cane sotto il sole cocente: la vicenda a Borgo Canicassè, Caltanissetta
L’episodio è stato notato da un giovane passante che ha assistito all’abbandono degli animali, già quasi tutti morti. Dopo aver notato che uno di loro era ancora in vita, il ragazzo ha allertato una volontaria per farsi aiutare a prestare un primo soccorso all’animale prima di trasportarlo al canile comunale. Purtroppo non c’è stato niente da fare neanche per lui.
Cuccioli di cane abbandonati sotto il sole cocente: morti tutti e dieci gli animali, taglia di mille euro a chi contribuisce ad identificare il responsabile. Adesso è caccia al responsabile, la vicenda ha sconvolto il piccolo comune in provincia di Caltanissetta. Diverse associazioni hanno proposto una “taglia” di 1.000 euro per chi riesce a contribuire all’identificazione del responsabile.
Eventuali informazioni andranno inviate in maniera riservata alla mail coordinamento.randagismo@gmail.com. Quella dell’abbandono dei cuccioli è una piaga che sta interessando particolarmente il comune catanese.
Dieci cuccioli di cane abbandonati sotto il sole: “Cuccioli lasciati al loro triste destino”. Come ha spiegato una volontaria, è abitudine abbandonare “i nascituri per strada”, lasciandoli “al loro triste destino senza nessuno scrupolo”. Avviene in particolar modo quando “I loro cani hanno una cucciolata numerosa”. Spesso i responsabili “nascondono i cagnolini appena nati nelle periferie o nelle campagne”, zone in cui “muoiono di stenti o investiti da qualche macchina”.
Tema dell’abbandono di animali: motivi, chi chiamare, denuncia, reato, numero, i dati del 2022
Cuccioli abbandonati: il tema dell’abbandono degli animali. Quello dell’abbandono di animali è un tema piuttosto delicato e ricorrente in Italia. Tra i motivi principali ci sono problemi di natura economica: ad ammetterlo è quasi la metà delle persone che cedono gli animali a canili e gattili. I numeri sono preoccupanti e gli abbandoni di animali aumentano a dismisura. Quest’anno si calcolano oltre 230 denunce stando ai numeri di un mese fa, più di 50 di queste costituzioni di parte civile, 40 diffide e 42 condanne.
L’Enpa ha lanciato una petizione per ridurre del 10% l’importo dell’Iva su cibo per animali e spese veterinarie: una misura per contrastare il fenomeno. Per prestare soccorso agli animali abbandonati si richiede l’intervento delle forze dell’ordine quindi i Carabinieri (112) e la Polizia (113), così come i Vigili del Fuoco (115). Si può fare riferimento anche all’ENPA o alla Lega nazionale per la Difesa del Cane o rivolgersi direttamente al Servizio Veterinario dell’Azienza Usl, disponibile h24 per 7 giorni alla settimana.
Il ritrovamento di un cane abbandonato va denunciato presso le forze dell’ordine. Secondo l’art.727 del Codice Penale, “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 euro a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.
