Tragico destino per il giovane 20enne Davide Ferrerio, vittima di uno scambio di persona da parte dell’aggressore 22enne, Nicolò Passalacqua. Davide è in coma da quel 12 agosto in cui avvennero i fatti tra le strade di Crotone. La mamma della vittima, Giusy Orlando, ha confermato che da quel giorno il figlio “è in stato vegetativo ed è in coma irreversibile”.
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“Non si riprenderà più”, tragici aggiornamenti sulle condizioni di Davide Ferrerio, in coma irreversibile dal 12 agosto: le parole dei genitori, di mamma Giusy Orlando, cosa è successo il giorno dell’aggressione in strada a Crotone da parte di Nicolò Passalacqua
Il tragico destino: “Ci hanno detto che non si riprenderà più”. La donna lo ha spiegato al Corriere della Sera, dopo aver condiviso il quadro clinico già con altre testate come Fanpage. Davide è stato “ridotto così senza un motivo”. La mamma non si dà pace e, sebbene il destino già segnato, va a trovarlo “ogni mattina” in ospedale. Passati oltre due mesi di coma farmacologico, la situazione si è addirittura aggravata e le speranze di sopravvivenza sono minime. La famiglia di Davide adesso chiede “giustizia”.
Davide Ferrerio in coma irreversibile: la ricostruzione del tragico giorno. Davide era di Bologna e stava passando le vacanze a Crotone. Tifosissimo rossoblù, i colori della squadra della città, avrebbe presto fatto rientro in vista dell’imminente partita del Bologna contro il Verona che proprio non si sarebbe perso. Una gara che non ha mai visto perché Davide è stato aggredito in strada a causa di uno scambio di persona.
In quel momento, infatti, transitava per una strada in cui stava avvenendo una cosiddetta “spedizione punitiva” nei confronti di un 31enne che molestava una ragazza minorenne attraverso i social network. Sul posto c’erano la giovane, accompagnata dalla mamma e da Nicolò Passalacqua, intento ad aggredire l’uomo. Proprio in quegli istanti il 31enne ha inviato un messaggio alla ragazza, dicendo di essere in strada e di avere indosso una maglietta bianca, ovvero quella di Davide Ferrerio, ignaro di tutto. Da lì l’escalation di violenza culminata in tragedia.
Nicolò Passalacqua oggi
Adesso Nicolò è in carcere ed è accusato di tentato omicidio. La famiglia chiede che venga fatta giustizia in maniera completa e di inserire nella lista degli indagati – per concorso in tentato omicidio – anche il 31enne e la mamma della ragazza. Come ha spiegato il legale Gabriele Bordoni, dal filmato si vede che il 31enne nota la camicia della vittima.
“Non aveva nessuna necessità di indicare un bersaglio alternativo a lui, era con la moto e poteva andarsene. Ha considerato che Davide poteva finire nelle mani del bruto. Poteva essere la vittima e paradossalmente così rientra anche lui nel gruppo degli aggressori”. Le condizioni sanitarie aggravate di Davide Ferrerio potrebbero cambiare le sorti del processo a cominciare dall’accusa che passerebbe a quella di omicidio.