Marilena Daddato non ce l’ha fatta: la giovanissima 19enne è morta dopo 4 mesi di coma, all’ospedale Bonomo di Andria. Lo scorso 29 giugno fu vittima di un incidente mentre era a bordo dello scooter guidato dal fidanzato che improvvisamente aveva perso il controllo del mezzo, finendo poi contro una macchina parcheggiata mentre la giovane è stata sbalzata a terra, battendo violentemente il capo.
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Marilena Daddato, la giovane 19enne di Barletta è morta oggi: la ricostruzione di quel tragico 29 giugno, il coma, le indagini, chi era la vittima
Marilena si è spenta lo scorso sabato 22 ottobre, nel reparto di Rianimazione dove si trovava. L’incidente dello scorso 29 giugno, quasi 4 mesi fa esatti, è avvenuto all’altezza di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel quartiere Patalini. I due erano a bordo del mezzo a due ruote quando improvvisamente il fidanzato della vittima ha perso aderenza con l’asfalto e lo scooter è finito contro un’auto parcheggiata, mentre Marilena ha sbattuto la testa dopo essere stata sbalzata sull’asfalto.
In coma da 4 mesi, Marilena è morta sabato scorso: le indagini. Quello è stato l’ultimo momento in cui Marilena ha avuto coscienza, poi non si è più ripresa. Il suo giovane amante dovrà rispondere di omicidio colposo. Inizialmente era stato indagato per lesioni gravi.
Oltretutto è mistero sulle condizioni psicofisiche del giovane che in un primo esame sarebbe risultato positivo alla cocaina, risultato poi smentito da un altro prelievo del sangue avvenuto a poche ore di distanza.
Chi era Marilena, morta dopo 4 mesi di coma. Marilena Daddato aveva 19 anni ed era originaria di Barletta. Adesso i suoi genitori vogliono vederci chiaro e pretendono giustizia. Il pm titolare dell’indagine, Francesco Tosto, valuterà l’eventuale contestazione dell’aggravante che renderebbe la pena più severa in caso poi il conducente dello scooter venisse condannato.
Il messaggio della mamma, straziata dal dolore: “È stata una combattente”
La mamma della vittima ha scritto un lungo messaggio in ricordo della figlia, inviato a “Barletta Viva”: “Sono passati 4 lunghi mesi. Il dolore è stato così grande che non ho mai avuto la forza di scrivere qualche riga – scrive la signora dopo la tragica morte della figlia – Tutte le nostre energie le abbiamo concentrate su Marilena”.
Muore dopo essere stata in coma per 4 mesi, parla la mamma di Marilena. “È stata una combattente. Ci ha regalato gli ultimi momenti insieme con degli sguardi intensi, con i suoi occhi grandi. Abbiamo potuto starle accanto nella sua battaglia – ha proseguito la signora Gianna – che era anche la nostra battaglia. È stato questo il nostro miracolo: poterle starle vicino mentre pian piano qualcosa di lei andava via”.
