Ennesima tragedia tra le montagne: Mirko Maroli, 28 anni, è stato ritrovato morto. Il giovane era disperso da domenica tra le montagne della Bergamasca, in Alta Val Seriana, dopo aver fatto un’escursione,
Mirko era residente a San Pellegrino Terme, originario di Mantova. La tragica vicenda è partita da domenica 2 ottobre, nel pomeriggio, quando i genitori del giovane non vedevano arrivare il figlio presso un rifugio, Rino Olmo. Non vedendolo arrivare, i familiari hanno iniziato a preoccuparsi, allertando i soccorsi e tutte le forze dell’ordine. Immediatamente queste ultime si sono attivate per iniziare le ricerche del 28enne.
Dopo diverse ore di ricerche senza successo, andate avanti per tutta la notte e la mattinata successiva, si sono attivati anche la Guardia di Finanzia e i soccorritori del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico erano presenti il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza di Edolo, Carabinieri e Vigili del fuoco. Nella ricerca indefessa, si è attivato anche l’elicottero del 118 da Sondrio.
La mattina del 3 ottobre è stato ritrovato il corpo di Mirko Maroli, il giovane 28enne che, dopo aver terminato gli studi nella città di Parma, aveva deciso di trasferirsi a Val Seriana. Il corpo senza vita del giovane 28enne è stato trovato dalla Guardia di Finanza, in una delle spaccature della Presolana. Le Fiamme gialle hanno accertato così il decesso del giovane. La dinamica dell’incidente è ancora da stabilire, ma presumibilmente Mirko potrebbe essere morto sul colpo, poiché precipitato per diversi metri nel dirupo.
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Le parole del sindaco del paese
Il sindaco del paese, Fausto Galizzi, ha espresso tutto il suo cordoglio: “I genitori venivano sempre a trovarlo nel fine settimana. Lo si vedeva in giro, per il paese o sulla pista ciclabile, per camminare o in bicicletta. Un bravo ragazzo, tranquillo e riservato. Siamo vicini alla famiglia in questa tragedia”.
