Un altro episodio di violenza tra minori a Roma: stavolta la vittima di botte e violenze è un ragazzo di diciassette anni disabile con la sindrome di Down. Ad aggredirlo un gruppo di minorenni formato da sei adolescenti: cinque ragazzi ed una ragazza. Il tutto veniva ripreso con lo smartphone. Le motivazioni con le quali si sarebbero giustificati gli aggressori sarebbero legate ai presunti messaggi che la vittima avrebbe inviato alla ragazza del gruppo, con l’intenzione di “portarla via” al fidanzato. La Procura dei minori ha chiuso le indagini e ora i ragazzi rischiano di finire a processo.

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Banda di minori di 15 anni massacra di botte un ragazzo Down: come sono andati i fatti, la trappola, il pestaggio, chi sono gli aggressori, il movente

Secondo quanto ricostruito dal Corriere sulla vicenda risalente al 2 maggio del 2021, a ideare il pestaggio sarebbe stato proprio il fidanzato della giovane. Il gruppo avrebbe tratto in inganno la vittima facendola messaggiare proprio con la ragazza che gli avrebbe dato appuntamento all’uscita della stazione della metro B a Piramide, vicino Piazzale dei Partigiani. Il ragazzo Down mai avrebbe immaginato che proprio in quel posto sarebbe stato massacrato di botte.

La ragazza è stata la prima a scrivere nella loro chat. Il ragazzo Down ha accettato entusiasta e ne ha parlato anche ad una sua amica. Tuttavia quest’ultima, insospettita, visto che si trattava per il suo amico di un appuntamento con una perfetta sconosciuta, le scrive. “Spero che non abbiate cattive intenzioni, vedete di trattarlo bene”. La ragazza risponde, infastidita: “Sto da sola, poi che è? ‘Na minaccia?”.

Una volta raggiunta la zona, il ragazzo Down è stato riempito di botte dal branco che si è immediatamente scagliato su di lui. Nel frattempo la ragazza era rimasta lì ferma a guardare e senza opporsi alla violenza e intanto la scena veniva immortalata con lo smartphone. Dopo le violenze gli aggressori minorenni si erano dileguati facendo perdere le proprie tracce.

Gli aggressori protagonisti della rissa a Villa Borghese

Ragazzo Down massacrato di botte da 15enni: chi sono gli aggressori. Da quanto emergerebbe si tratta dello stesso gruppo che si era dato appuntamento a Villa Borghese meno di un mese prima. La banda che ha picchiato il giovane ragazzo Down si chiamerebbe “18” e avrebbe poi diffuso i video e le foto del pestaggio attraverso le chat. Immagini che sarebbero poi finite negli smartphone dei “17”, un’altra banda protagonista della maxi rissa di un mese prima. Adesso i legali degli indagati dovranno decidere la strategia difensiva da adottare. I legali sono Filippo Valle, Alessandro Cacciotti e Giovanni Persichetti. Il movente sarebbe legato a una questione, del tutto infondata, in cui la vittima avrebbe spinto la ragazza a lasciare il suo fidanzato attraverso messaggi su Instagram.

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