Tentativo di violenza nei confronti di una ragazza 20enne a San Basilio, a Roma. Quest’ultima ha immediatamente denunciato l’accaduto alle autorità competenti e, prontamente, le forze dell’ordine sono arrivate sul posto. Il fidanzato e il cognato della ragazza volevano costringere la giovane ad un rapporto sessuale a tre ma lei si è opposta a tale pretesa, così i due fratelli, di 26 e 30 anni, hanno tentato di violentarla. La vicenda è avvenuta il 1° ottobre intorno alle ore 13:30 e la 20enne, che abita insieme al suo fidanzato, nello stesso appartamento dove è accaduto l’episodio, ha dichiarato che all’aggressione ha preso parte anche la madre dei ragazzi, cercando di bloccarla per evitare che uscisse dall’abitazione e allertasse le forze dell’ordine.

Durante il dramma, la giovane ha raccontato che i due ragazzi volevano avere un rapporto sessuale a tre e che dopo il suo rifiuto sono cominciati i maltrattamenti. La madre la teneva in casa per non farle andare a denunciare l’accaduto. Una volta riuscita a scappare dalle grinfie dei ragazzi e della madre, la ragazza è riuscita ad uscire e urlare. La giovane poi è stata portata in un presidio ospedaliero ma ancora non si conoscono le sue condizioni, oltre probabilmente alla grande paura. Intanto tutte le verifiche del caso proseguono e i due fratelli sono indagati per violenza sessuale, mentre la madre dei giovani per violenza privata.