Nel Mediterraneo sono nate le “figlie del mare”. Le hanno chiamate così i duecento naufraghi che si trovavano sul vecchio peschereccio soccorso dai militari della nave Diciotti, al largo delle coste di Crotone. Aisha e Sana, le due bimbe nate circa due giorni fa durante la traversata nel Mediterraneo. Il barcone proveniva dalla Turchia: al momento della partenza la donna era già sofferente, ma non ha voluto rinunciare al viaggio poiché voleva mettersi in salvo insieme al suo compagno. Le doglie sono arrivate nel bel mezzo del viaggio e tutti gli altri naufraghi hanno prestato soccorso alla donna, aiutandola a partorire. La prima bimba a venire al mondo è stata la piccola Aisha, coperta con una copertina rosa, e, una volta sbarcata, è stata soccorsa dalle operatrici di Crotone. Mentre per la madre di Sana è entrata in travaglio al quinto giorno di viaggio, in mare aperto. I naufraghi mentre si avvicinavano sempre di più alla Calabria, la Diciotti ha allertato le motovedette della capitaneria di porto, prestando soccorso per lo sbarco dei profughi sulla terraferma e, sia la madre e sia la piccola neonata, sono state trasportate in ospedale per le dovute cure mediche.
La meraviglia in alto mare: due bimbe siriane nate durante la traversata del Mediterraneo
