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Mettono bambina di 5 anni nell’acqua ghiacciata per punirla: viva per miracolo

La bambina è quasi morta di ipotermia dopo essere stata lasciata per ore nell’acqua ghiacciata. Georgia Newman e il suo compagno, patrigno della piccola, Jordan Micheal Kilkenny, entrambi 29enni, hanno messo la bambina a mollo nell’acqua gelida per punirla.

Sono stati gli stessi genitori a lanciare l’allarme vedendo la piccola peggiorare. I paramedici hanno trovato una situazione gravissima, la bambina era svenuta priva di sensi con la schiuma alla bocca e bluastra in volto, la piccola successivamente all’abbassamento termico del suo corpo ha avuto un attacco epilettico.

I medici sono riusciti a stabilizzare la 5enne e a scaldarla con delle coperte, i genitori hanno raccontato di non esser riusciti neanche a piegare il corpo della figlia tanto era irrigidita.

Una volta stabilizzata la piccola ha avuto una brutta ricaduta ma è stata salvata dai soccorritori.

Durante il processo il compagno della madre ha spiegato di essere estranea ai fatti compiuti esclusivamente dalla madre: per cercare di punire la bambina per i capricci, la donna ha tentato di difendersi dicendo che soffre di attacchi d’ansia e di non essere lucida durante il gesto compiuto.

Al momento la bambina è stata affidata al padre biologico mentre la madre e il patrigno sono finiti in carcere per tentato omicidio.

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