Un altro drammatico caso di migranti morti di sete in mare e ancora una volta si registrano delle vittime infantili. Il barcone, diretto verso l’Italia, è stato il terribile scenario di una tragedia: sei persone morte è il bilancio finale. Tra queste anche un 12enne e tre donne, una di esse era la madre di altri due bambini rimasti senza genitore.

Sei migranti morti di sete in mare: come è andata, la tragedia dopo il precedente della piccola Loujin, chi sono i bambini morti, i dati statistici sui migranti morti in mare nel 2022

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I corpi delle vittime sono stati rinvenuti su di una barca che era in mare da alcuni giorni. Questa è stata prima soccorsa da un mercantile da carico Arizona sulla rotta tra Turchia, Malta e Italia e successivamente dalla Guardia Costiera che ha trasportato il mezzo con i corpi al loro interno sino a Pozzallo dove lo staff di Unhcr ha assistito le 26 persone sul barcone, tutti con profonde ustioni a causa della continua esposizione ai raggi solari.

Tra i sopravvissuti ci sono 11 uomini, 8 donne e 7 bambini di nazionalità siriane e afghane. “Sei rifugiati siriani, tra cui bambini, donne e adolescenti, hanno perso la vita in mare – ha detto la rappresentante dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, l’Unhcr – Sono morti di sete, fame e gravi ustioni. Questo è inaccettabile. Rafforzare i soccorsi in mare è l’unico modo per prevenire queste tragedie”.

A perdere la vita solo due bambini di 1 e 2 anni, un 12enne e tre donne, Una di queste viaggiava con altri due bambini sopravvissuti ma rimasti senza la loro mamma. Il caso si ripete a distanza brevissima da quello della piccola Loujin, morta di sete a 4 anni su di un barcone proveniente dal Libano.

Secondo l’Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, nel primo semestre di questo 2022 si contano 1.200 migranti tra morti e dispersi nel Mediterraneo. Secondo Frontex, fino a luglio di quest’anno, si contavano circa 155.090 ingressi irregolari nel territorio dell’Unione Europea, un incremento dell’86% rispetto al corrispettivo periodo dello scorso anno.

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