La prima multa in Italia per il rifiuto di ricevere il pagamento mediante il Pos è scattata in Veneto. Si tratta di una gelateria di Brogliano, in provincia di Vicenza. La titolare aveva rifiutato il pagamento dei gelati per un valore pari a venti euro.
Dall’introduzione delle nuove misure di legge, in vigore dallo scorso 30 giugno, è la prima sanzione che si verifica in tutto il territorio nazionale. A segnalare la violazione al 117 è stata la stessa persona che si è vista rifiutare il pagamento.
La guardia di finanza di Arzignano ha effettuato un controllo nella gelateria dopo la chiamata del cliente e ha contestato la violazione. La commerciante era tenuta ad accettare il pagamento elettronico secondo le nuove normative in vigore da fine giugno.
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Le Fiamme gialle si sono accertate se la donna fosse in condizione di poter ricevere il pagamento. Infatti i commercianti possono rifiutare il pagamento elettronico solo in caso di malfunzionamento della connessione per guasto tecnico.
Dopo aver appurato che la titolare avrebbe potuto tranquillamente ricevere il pagamento, le forze dell’ordine hanno trasmetto il rapporto al prefetto di Vicenza che farà scattare la multa dal valore di 30 euro. La multa vedrà un aumento del 4 per cento del valore della transazione rifiutata (di 20 euro nella circostanza).
Dunque la titolare del locale sarà costretta a pagare 38 euro di multa senza poter usufruire di uno sconto.
Pos: significato, myPOS, obbligatorio, la prima multa
POS è un dispositivo che permette di accettare pagamenti con carte di credito, di debito e con prepagate grazie alla lettura di un chip. POS sta per Point of Sale, vale a dire “punto di vendita“. Il Pos è un pagamento alternativo all’utilizzo dei contanti.
myPOS è una società britannica di sede a Londra che opera in Europa con autorizzazione della Financial Conduct Authority. Fornisce una soluzione completa per accettare pagamenti con carta. Nel momento in cui si riceve il pagamento con carta, viene immediatamente accreditato l’importo al netto delle commissioni sul conto di moneta elettronico.
Dopo l’introduzione delle nuove misure di legge in vigore dallo scorso 30 giugno, il Pos è diventato obbligatorio per i commercianti che non possono rifiutare pagamenti con carta. La prima multa è scattata a Brogliano, in provincia di Vicenza. Una gelataia ha rifiutato il pagamento elettronico di 20 euro. La donna è costretta a pagare la multa di 38 euro.