Ergastolo per i fratelli Bianchi. “E’ una sentenza giusta” sono le prime parole di Armando, il papà di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso nel 2020. Per i due fratelli è stata disposta anche una provvisionale di 200 mila euro ciascuno e di 150 mila euro per la sorella della vittima. Ecco quanti anni sconteranno: ergastolo per i fratelli Bianchi; 23 anni per Francesco Belleggia e 21 per Mario Pincarelli.
A disporre la condanna, accolta con applausi dopo la lettura, i giudici della Corte di Assise e di Frosinone. “Una sentenza ineccepibile“, hanno commentato i legali della famiglia di Willy, Vincenzo Galassi e Domenico Marzi. Oltretutto “in linea con le conclusioni del pm“, del quale ne viene riconosciuto il “rigore assoluto” con il quale ha letto le “pagine processuali“. Un “riconoscimento di qualità” anche per “l’attività investigativa iniziale delle forze dell’ordine“.
Dopo la sentenza i fratelli Bianchi sono andati in escandescenza urlando e imprecando. Il legale dei due, Massimiliano Pica, ha parlato di “processo mediatico” che “va contro tutti i principi logici“. Quindi “faremo appello“. Tra i presenti molti amici di Willy, comprensibilmente commossi.
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Fratelli Bianchi oggi: chi sono, storia, genitori, fidanzata, urla, Le Iene, 2022
I fratelli Bianchi sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 settembre del 2020. I due fratelli erano insieme ad altri amici, condannati anche loro (23 anni per Francesco Belleggia e 21 per Mario Pincarelli). I ragazzi sono dei fighter.
Ha fatto discutere il comportamento dei fratelli in carcere per la cattiva condotta. Tuttavia anche fuori dal carcere c’è stato movimento. Infatti un anno fa fece notizia la gelosia della fidanzata di Gabriele Bianchi. La donna, incinta, era gelosa delle lettere che il fidanzato riceveva in galera da ammiratrici apparentemente attratte dal ragazzo sebbene l’orrore del gesto.
La madre dei fratelli Bianchi, Simonetta Di Tullio, ha sempre parlato dell’innocenza dei suoi figli. Di recente i due fratelli hanno scritto una lettera per la famiglia di Willy. Nella stessa hanno detto di essere innocenti “altrimenti non ci permetteremo di osservare i suoi occhi”, in riferimento alla mamma della vittima.
Occhi che conoscerebbero bene perché li rivedrebbero anche alla loro madre, visto che starebbe soffrendo data l’innocenza dei figli. Il tutto mentre “il vero colpevole se ne sta tranquillo a casa sua“. Il papà di Willy aveva commentato rimandando alla data odierna della sentenza. Un anno fa la madre dei due ragazzi fece parlare di sé quando disse “manco fosse morta la regina“.
Ci sono stati attimi di tensione durante la lettura della sentenza. Non solo gli applausi dei presenti ma anche urla e imprecazione da parte dei due fratelli condannati all’ergastolo. Le Iene avevano mostrato immagini inedite di un video registrato prima di compiere l’orrore. Le immagini sarebbero state pubblicate attorno a mezzanotte, dunque a tre ore dal pestaggio. Per i due fratelli è arrivata la condanna all’ergastolo il 4 luglio del 2022.
