Cerignola, due pitbull uccidono un uomo a morsi: era un clochard di 66 anni

Due pitbull aggrediscono e uccidono un uomo di 66 anni. Si trattava di un clochard il quale ha perso la vita in una masseria abbandonata nelle campagne di Cerignola, provincia di Foggia. Da quanto emerge i cani erano liberi nel momento in cui è stata aggredita la vittima.

L’uomo era originario dell’est Europa, di nazionalità slovena. Ad accorgersi dell’aggressione un passante che ha sentito le urla e ha prontamente chiamato i soccorsi. All’arrivo sul posto i carabinieri hanno appurato che il proprietario dei due cani è un polacco che vive in una masseria vicina.

Due pitbull uccidono un uomo: stavano mordendo anche il proprietario quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto

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Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto il proprietario dei pitbull cercava di allontanare questi dall’uomo, ormai già senza vita. Nel tentativo di allontanare i due cani è stato morso anche lui ed è stato portato all’ospedale di Cerignola senza riportare gravi conseguenze.

I due animali sono stati poi sedati grazie all’intervento dell’Asl. Restano comunque aperte le indagini dei carabinieri che cercano di risalire al rapporto tra il clochard e l’uomo polacco per comprendere se i due si conoscessero già.

Aggressioni pitbull: le statistiche

Negli USA è stato calcolato che i pitbull causano ben 66 decessi l’anno. Per questo motivo oltreoceano è vietato l’allevamento di questa razza. La forza del morso della mascella di un pitbull è di 235 psi, ovvero 16kg/cm2. Secondo una statistica mondiale, i pitbull uccidono 25 mila persone ogni anno.

Perché il pitbull aggredisce il padrone?

Solitamente le cronache, come in questo caso, riferiscono di aggressioni dei pitbull verso persone che non conoscono. Ma non è assolutamente una novità che questo tipo di cani attacchino i loro padroni. Come è avvenuto anche a Cerignola ai danni dell’uomo polacco.

Secondo degli studi la causa è data dal non chiaro rapporto tra padrone e cane. Da quanto emerge basterebbe il minimo errore relazionale per aumentare il rischio di aggressione. Infatti qualora la leadership del padrone venisse meno, anche in una minima circostanza, il rischio di attacco aumenterebbe considerevolmente. Statisticamente l’aggressione verso il padrone può avvenire dopo un anno e mezzo di vita del pitbull.