Leonardo Pieraccioni ha ricordato l’amico Ceccherini: come sta l’attore toscano? “Massimo è diventato un prete laico, beve solo acqua”

Non è cambiato molto lo stile di vita rinnovato di Massimo Ceccherini: come sta oggi l’attore toscano? Ricordato dall’immancabile collega Leonardo Pieraccioni nell’ultima intervista al Corriere della Sera per l’uscita del film “Pare Parecchio Parigi”, sembrerebbe che le cose stiano procedendo esattamente come erano già state raccontate qualche mese fa. “Massimo è diventato un prete laico”, ha ribadito Leonardo. La domanda ultimamente se la sente ripetere di frequente: “Che fine ha fatto?”.

Già, perché dopo quell’esperienza da naufrago dell’Isola dei Famosi del 2017, Massimo è improvvisamente sparito dai riflettori, salvo riaffacciarsi di recente con qualche intervista sparsa qua e là. “Se ne sta arrampicato in un paesino sopra Pistoia, beve quasi solo acqua e vive in simbiosi con il suo cane. Ci dorme pure insieme”. Ha messo dunque la testa a posto, sicuramente è ben lontana dalla “bestia”, che la sua Elena (“la salvatrice”) ha combattuto nel vero senso della parole. A suon di botte. “Picchia oggi e picchia domani…”, diceva lo stesso Massimo. Adesso potrebbe essere atteso sul red carpet di Hollywood per gli Oscar, visto che “ha lavorato con Garrone alla scrittura di ‘Io Capitano'”, come precisato da Pieraccioni.

Dunque, pare che Massimo stia bene. Sempre al Corriere, l’attore rivelava i suoi problemi con la dipendenza dall’alcol e quello di avere un po’ le mani bucate: “Ho debuttato a 25 anni, ho girato una cinquantina di film. Mi sono sempre mangiato tutti i soldi guadagnati”. Ed ancora, ricordando i difficili momenti di quando era preda dell’alcol:

“Quando mi ubriacavo era impossibile tenermi, Elena mi picchiava e fermava la bestia dentro di me. Picchia oggi picchia domani, il colpo di fulmine lo ebbi una notte. Ho bisogno quasi sempre della presenza di Elena, sono stato in Africa sul set di Garrone e mi sono fatto mettere WhatsApp per poter fare le videochiamate a lei e Lucio, il mio cane, perché non potevo portarlo nel deserto. L’amore che ho per lui batte tutti quelli che ho avuto, ci dormo insieme”.

La crisi del genere commedia oggi, l’opinione di Pieraccioni

Il calo è lapalissiano: i cinespettatori sono sempre meno inclini a guardare film di genere commedia al cinema. Perché? Il pubblico “si è disaffezionato. La finestra per vederli si è accorciata, dopo tre mesi li hai comodo in casa, i film comici sono quelli che ne soffrono di più perché si pensa che i supereroi rendano di più sul grande schermo. Ma anche una risata da solo o tra 500 persone è un’altra cosa”.

Domani uscirà nelle sale italiane “Pare Parecchio Parigi”, l’ultimo film di Pieraccioni, una commedia che vede la presenza di Chiara Francini, Giulia Bevilacqua e di Nino Frassica tra gli altri. La storia ruota ttorno ai tre fratelli (le due attrici e Leonardo) che decidono di fare un viaggio a Parigi per esaudire il desiderio del papà anziano. In realtà sarà solo una finzione “astuta”, perché il genitore è ricoverato in ospedale e non può muoversi, quindi trasformeranno Firenze nella Capitale francese. L’avventura paradossale sarà l’occasione per riconciliare i rapporti in famiglia.

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