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Lillo: “Leone, il figlio di Ferragni e Fedez, mi ha schifato”

Lillo Leone, il figlio di Ferragni e Fedez, mi ha schifato, la rivelazione

Lillo Leone, il figlio di Ferragni e Fedez, mi ha schifato, l'indiscrezione

Nella lunga intervista, il comico Lillo non si lascia sfuggire un aneddoto sul figlio dei Ferragnez: tema Supereroi e il suo ‘Posaman’, a quanto pare non andato a genio a Leone

Simpatico, pungente pure, ma con classe: non lo conosciamo certo oggi Lillo, che nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera si è concesso anche un aneddoto curioso con Leone, il figlio di Chiara Ferragni e Fedez. Amante dei Supereroi sin da piccolo, ha sempre sognato di vestire i panni di qualcuna delle acclamate star fantasy. Amava Batman, “ma il costume costava troppo”. Ecco perché la mamma diriciclò “quello da ciociara” della cugina dell’attore e comico: “Mi mandò in giro anche con le guance colorate color rossetto”.

Deve essere stato uno spettacolo bellissimo. L’anno seguente, “con un’amica sarta, si inventò un completo da supereroe a caso, con la calzamaglia e il mantello”. E chi interpretava? “Non ero Superman, non ero l’Uomo Ragno, ero un coso senza nome e mi vergognavo fortissimamente. Anche perché ero grassissimo, a scuola mi prendevano in giro chiamandomi ‘cicciabbomba’. Il fatto è che abitavo con mia nonna Mattia”.

L’aneddoto con Leone: cosa è accaduto con il primogenito di Ferragni e Fedez?

Che vuol dire? “Per lei un bambino in salute doveva pesare almeno 80 chili, faceva la pasta in casa, il battuto di lardo lo metteva pure nel minestrone”. Chiaro ora, no? E, a proposito di Supereroi, Leone, il figlio dei Ferragnez, non deve aver apprezzato particolarmente il comico quando ha indossato gli abiti di ‘Posaman a Lol – Chi ride è fuori’. Nel corso della trasmissione, ideò il personaggio.

Lì, “dove tutto è improvvisato”. Non sa come nacque l’idea, a parte il ricordo del passato: “Fu per caso”. Tuttavia, il piccolo Leone lo guardava male: il personaggio lo aveva ideato proprio per il piccolo. “Io mi sono divertito, però lui era fan di Ironman”. Quindi? “Un po’ mi schifava”. Parentesi anche su Roberto Bolle, al quale ha dato lezioni di ballo a “Danza con me”: “Quando ci siamo messi davanti allo specchio, con il fisico a vista, non riuscivo a credere che appartenessimo alla stessa specie”.

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