Chi diceva: “I laziali so’ burini’? Sapete, c’era un tempo in Italia e nello specifico degli anni ‘70 e ’80, in cui industriali e uomini facoltosi venivano presi di mira dalla malavita che operava dei sequestri per ottenere un congruo riscatto in cambio della liberazione. Gli industriali e tutte le persone che erano a rischio sequestro si difendevano come potevano, installando impianti di allarme di ultima generazione e affidandosi a guardie del corpo come nel caso del Gorilla K2 della International Security. Un professionista inappuntabile, che arriva dalla scuola americana e spesso ritrovatosi a collaborare con la CIA, l’FBI e le polizie di tutto il mondo, tranne quella italiana.

Il Gorilla K2 della International Security: “I laziali so’ burini”

Nella Milano degli anni ’70 tanti personaggi facoltosi sono a rischio sequestro. Tra questi c’è il commendatore Ubaldo Bravetta (Ugo Bologna). Quest’ultimo si rivolge ad un’agenzia specializzata per avere al proprio fianco delle guardie del corpo che possano proteggerlo in caso di un tentativo di sequestro. L’agenzia prende provvedimenti e invia un esperto, formatosi presso una delle più importanti accademie private presenti sul territorio italiano. Ecco che dalla base dell’Accademia, parte, in sella della sua moto in stile americano, il Gorilla K2, alias Nando Mericoni (Alberto Sordi), della International Security. Con la sua moto attraversa velocemente il centro della città di Milano.

A un incrocio il Gorilla K2, per avere strada, suona il clacson che assomiglia a quello di un’ambulanza inducendo un tram a fermarsi all’improvviso. Le persone all’interno non sembrano credere ai loro occhi “Ma chi le’ con quella tromba vecchia lì?!”. Intanto il gorilla K2 chiama la propria base avvisando del suo imminente arrivo: “Qui gorilla K2 chiama IOPS.. intercettata la villa del Commenda.. passo e chiudo”. Il gorilla K2 si presenta davanti all’ingresso della villetta in zona periferica chiedendo al giardiniere di poter entrare nella struttura. Il giardiniere si rifiuta evidenziando che in casa non può entrare nessuno prima che il commendatore si svegli. Accade così che, mentre il commendatore sta per essere svegliato dolcemente dal maggiordomo e dalla cameriera, il Gorilla K2 immobilizza il giardiniere legandolo a un albero e con la sua moto salta letteralmente sulla tettoia.

Tempi duri per il commendatore

L’uomo riesce anche ad ammansire i cani con le sue frasi in americano maccheronico e un po’ di ossa e si apposta all’accesso aspettando che qualcuno apra la porta. Arriva il maggiordomo a vedere cosa sta succedendo e il Gorilla K2 lo fa cadere con il classico sgambetto. Poi si presenta in camera del commendatore evidenziando come tutti i suoi sistemi di sicurezza siano inefficaci anche perché, nonostante l’allarme sia scattato, non c’è ancora traccia della Polizia. Darà anche dimostrazione pratica di quello che potrebbero fare i malviventi, colpendo ripetutamente in faccia e alla bocca dello stomaco il commendatore. Poi redarguisce i poliziotti arrivati in villa rischiando di essere arrestato. Insomma per il povero commendatore si preannunciano tempi davvero duri.

Di che segno sei?

Questa divertente scena che vede grandi protagonisti Alberto Sordi e Ugo Bologna fa parte dell’episodio Fuoco del film Di che segno sei? diretto da Sergio Corbucci nel 1975. Uno sketch con Alberto Sordi che ripropone sul grande schermo un suo vecchio ed amato personaggio come Nando Mericoni, diventato agente della International Security e capace però di causare soltanto guai al povero commendatore. Un film che andrebbe rivisto quando si vuole staccare la spina e divertirsi.

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