Ve la ricordate Grazia Tassoni, moglie dell’imprenditore Cesarino (Roberto Della Casa) in Vacanza di Natale uscito nelle sale cinematografiche nel 1983: il personaggio era interpretato dalla bella e brava attrice italiana Marilù Tolo: vi sveliamo com’è oggi e che fine ha fatto. Un personaggio molto amato dal pubblico, soprattutto negli anni ‘60 e ‘70. Ma sarà proprio la pellicola di Carlo Vanzina a segnare il suo addio definitivo dalla scena del mondo dello spettacolo. Ripercorriamo la sua carriera e soprattutto il perché di una decisione così netta.

Marilù Tolo, chi è e che fine ha fatto?


Probabilmente ai più giovani il nome di Marilù Tolo dirà poco o niente. In realtà, si tratta di una attrice molto famosa che ha interpretato fotoromanzi e un importante numero di film di vario genere, tra cui anche commedie. È nata a Roma il 16 gennaio del 1944 con il nome all’anagrafe di Maria Lucia Tolo. Grazie ad un fisico statuario ha potuto iniziare a lavorare come modella già a soli 15 anni, sfilando per lo stilista italiano Emilio Schuberth. A lei si interessano le più importanti griffe di moda del momento tra cui Valentino. Tra l’altro, proprio Valentino, alcuni anni più tardi, rivelerà di essere stato follemente innamorato di lei ma non ricambiato. Il suo essere testimonial di importanti case di moda le permettono di lavorare a 360 gradi e infatti diventa valletta di Mario Riva per la trasmissione Il musichiere.

Gli anni Sessanta

Nel 1960 arriva anche l’esordio al cinema con il regista Lucio Fulci. La pellicola è Urlatori alla sbarra. Si tratta di una commedia musicale nella quale c’erano tanti cantanti e personaggi emergenti tra cui Adriano Celentano, Mina, Lino Banfi, Mario Carotenuto e molti altri. Sempre nel 1960 sarà presente prima del cast di Dolci inganni per la regia di Alberto Lattuada e poi in quelli de I piaceri del sabato notte di Daniela D’Anza e La regina delle Amazzoni per la regia di Vittorio Sala. In questo periodo viene scelta in tantissime pellicole di genere Peplum per poi dedicarsi a spaghetti western, commedia e spionaggio.

A conferma della sua bellezza e della sua notorietà, nel 1966 il famoso cantante francese Serge Gainsbourg le dedica la canzone Marilu. Nel 1964 da segnalare la sua presenza in Matrimonio all’italiana per la regia di Vittorio De Sica. Marilù ha interpretato il personaggio di Diana. Nel 1965 altro maestro a dirigere Marilù Tolo questa volta per il film Giulietta degli spiriti. Stiamo ovviamente parlando di Federico Fellini. In questa occasione però un ruolo decisamente secondario per la giovane attrice. Nel 1971 recita in Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica per la regia di Damiano Damiani. Le viene affidato il ruolo di Serena ed è al fianco di Franco Nero e Martin Balsam.

Le ultime apparizioni

Negli anni Settanta sono diverse le pellicole di successo in cui recita come Abuso di potere, Il trafficone, Il magnate greco e Jus primae noctis per la regia di Pasquale Festa Campanile. Nel 1982 viene diretta da Sergio Martino nel film thriller Assassino al cimitero etrusco. Un titolo che riporta alla mente il maresciallo Giraldi ma che, in realtà, è tutt’altra cosa. Nel 1983 oltre a Vacanze di Natale si dedica anche a Il tassinaro. Si tratta del famoso film di Alberto Sordi nel quale c’erano Anna Longhi e Geoffrey Copleston. Marilù Tolo interpretava il personaggio di Fernanda.

In quell’anno, come detto, arriva improvvisa la scelta di lasciare il cinema. Il motivo fu di natura amorosa. Infatti aveva conosciuto un magnate messicano che arrivava da una famiglia facoltosa proprietaria di un colosso televisivo, Televisa. I due si sono sposati nel 1984 e da allora è scomparsa dai radar dello spettacolo nostrano. Oggi mantiene il massimo riserbo sulla sua privacy.

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